Slide # 1

Slide 1

Nella vita bisogna avere il coraggio di volare.

Slide # 2

Slide 2

L'unico posto in cui puoi trovare la forza è dentro di te.

Slide # 3

Slide 3

Ogni tanto ricordati di amare qualcuno.

Slide # 4

Slide 4

Se vuoi che il mondo cambi, inizia a darti da fare tu stesso.

Slide # 5

Slide 5

Sai ancora sorprenderti dell'esistenza?

Corso di esistenza

martedì 6 febbraio 2018

Insurgent - Divergent 2 - Robert Schwentke

Il primo film della serie, Divergent, non mi era piaciuto: la trama era piuttosto banale e infarcita di luoghi comuni, il cast di attori non mi è parso minimamente all’altezza, a cominciare dalla protagonista, e in generale l’aria di Hunger games aleggiava su tutta la produzione, facendo di Divergent una brutta copia al contempo di Hunger Games e dei buoni film del filone distopico.

Mi sono tuttavia visto il secondo perché il sottogenere della distopia mi interessa molto, e poi per dare un’altra chance al film: dal momento che gli incassi sono stati alti, ho pensato che nel mentre gli autori potevano alzato il tiro, elevando quello che era un mix tra un film distopico e un film adolescenziale al rango di film fantastico di valore.

Speranze vane, e anzi il secondo episodio si dimostra ancora più semplicistico, poco plausibile e infantile del primo… e a dirla tutta ci mette pochissime scene a dimostrarlo.

Il cambio di regia, dunque, sembra non aver giocato al prodotto, e anzi era anticipatore delle intenzioni della produzione: dal creativo Neil Burger (Limitless, The illusionistThe lucky ones - Un viaggio inaspettato) al tiepido Robert Schwentke, regista che ha spaziato tra diversi generi… non facendosi notare in nessuno.
E, come sempre, la classe non è acqua.

Ma veniamo alla trama sommaria di Insurgent: dopo aver sventato miracolosamente la completa esecuzione del piano di Jeanine, che prevedeva lo sterminio degli Abneganti e il dominio sugli Intrepidi, Tris, Quattro, Peter, Caleb e Marcus fuggono via.
Il quattro diventeranno però presto tre e due, e Tris e Quattro (che fantasia nei nomi… almeno su questo potevano sforzarsi) si troveranno da soli a vagare per Chicago alla ricerca di alleati.
Passeranno dai Pacifici e dai Candidi, e pure dagli Esclusi… ma nel mentre una nuova diabolica macchinazione di Jeanine spingerà Tris a consegnarsi.

Allora, il discorso è questo: il film (e suppongo il libro prima di lui, anche se per averne la prova certa dovrei leggerlo) è stato realizzato sulla scia del successo degli altri film di genere fantastico-distopico, come Hunger gamesIn time o Maze runner - Il labirinto… e già questo non depone a suo favore.
Ha qualche idea interessante alla base, come la suddivisione della società in quattro classi rigide, ma svolge male il suo compito… o meglio, lo svolge bene per il target di pubblico che evidentemente il film (Divergent prima e ancor di più Insurgent poi) si è prefissato: gli adolescenti, e anzi probabilmente le adolescenti, dato il tenore fortemente sentimentaloide del film.

I dialoghi sono a dir poco infantili.
La trama è forzata in modo a volte surreale.
La storia è prevedibile per larghi tratti.
Ma la cosa forse più clamorosa è che è stata scelta una protagonista assolutamente fuori parte: senza carisma, senza fascino… completamente inadatta poi a svolgere scene d’azione, fatto a dir poco incredibile in relazione a ciò che le hanno fatto recitare.
Che distanza da Hunger games o da Maze runner (che pure loro non sono capisaldi del cinema, ma almeno sono film ben fatti nel loro genere)!

Per quanto riguarda la partecipazione delle star Kate Winslet e Naomi Wattson: hanno fatto quello che è stato loro chiesto, evidentemente, ma certamente non bastava, e anzi la loro presenza non fa che puntare il dito contro la pochezza della storia.

Insomma, se Divergent è stato un film di basso livello, Insurgent scende ancora più in basso.
L’unico problema, se lo si vuol considerare un problema, è che ha incassato molto, perché ha trovato terreno fertile in una generazione evidentemente poco abituata alla bellezza e spinta verso superficialità e qualunquismo.

Ma per fortuna hanno successo anche altri film, il che prova che c’è terreno fertile anche per altro.

Fosco Del Nero



Titolo: Insurgent (The Divergent series: Insurgent).
Genere: fantascienza, fantastico, drammatico, distopia.
Regista: Robert Schwentke.
Attori: Shailene Woodley, Theo James, Naomi Watts, Kate Winslet, Octavia Spencer, Ansel Elgort, Miles Teller, Maggie Q, Keiynan Lonsdale, Jai Courtney, Zoë Kravitz.
Anno: 2015.
Voto: 3.5.
Dove lo trovi: qui.

Il mondo dall'altra parte