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Nella vita bisogna avere il coraggio di volare.

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L'unico posto in cui puoi trovare la forza è dentro di te.

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Ogni tanto ricordati di amare qualcuno.

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Se vuoi che il mondo cambi, inizia a darti da fare tu stesso.

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Sai ancora sorprenderti dell'esistenza?

Corso di esistenza

martedì 27 febbraio 2018

Viaggio al centro della Terra - Eric Brevig

Bentrovati nel blog con una nuova recensione, questa dedicata al film Viaggio al centro della Terra.

Si tratta di un film davvero leggero, uscito nel 2008 per mostrare probabilmente le meraviglie della tecnologia 3D… di cui io non ho usufruito, giacché l’ho visto su schermo e dunque lo recensirò come film 2D, come dovrebbe essere peraltro, nel senso che ogni film dovrebbe avere un valore di per sé al di là della componente tecnologia del periodo.

Dal punto di vista “tradizionale”, purtroppo, Viaggio al centro della Terra non offre tantissimo, e anzi si perde nella banalità e nei cliché… praticamente di ogni tipo, e sembra anzi farne collezione.

Ma partiamo dalla trama, col film che porta il medesimo titolo del romanzo di Jules Verne, ma che non ne è la trasposizione cinematografica… quanto una sorta di seguito ipotizzato, giacché le vicende si svolgono nel nostro tempo: il vulcanologo Trevor Anderson (Brendan Fraser; La mummia, La mummia - Il ritorno, Crash - Contatto fisico) non sta attraversando un gran periodo, giacché sembra aver perso il suo lavoro, dopo aver perso recentemente il fratello Max (sparito durante una spedizione), e per di più si è completamente dimenticato della visita della cognata col nipote Sean (Josh Hutcherson; Un ponte per Terabithia, Hunger games)...
… ma la visita del nipote si trasformerà inaspettatamente in un’avventura straordinaria, al centro della Terra, per l’appunto, con i ragazzi che vedranno lava, cristalli, animali estinti da milioni di anni, e inoltre conosceranno la bella Hannah Ásgeirsson (Anita Briem), guida islandese nipote di un famoso ricercatore che sosteneva idee simili a quelle dello scomparso Max.

Il tutto è letteralmente immerso nella prevedibilità… anche se il film non commette l’errore di prendersi sul serio, e anzi rimane sempre leggero, puntando tutto su effetti speciali (esordio alla regia di Eric Brevig, che in altri e famosi film ha curato proprio gli effetti speciali) e su un tono da commedia leggera per l’appunto.

Un po’ pochino, nonostante il film si possa seguire con simpatia, diciamo, e quel pochino peraltro è appesantito da scene che vanno oltre l’improbabile, come quella in cui, a centinaia e centinaia di metri sotto terra in Islanda, il cellulare del ragazzo riceve una telefonata dalla madre… prima di essere inghiottito da un pesce estintosi milioni di anni fa.

Insomma, Viaggio al centro della Terra, film dagli ottimi incassi al botteghino, è esattamente quel che sembra: un film commerciale dall’aria avventurosa e simpatica, che offre bellezza visiva e azione, e buoni sentimenti, ma che non va oltre i luoghi comuni del suo genere. Rinunciabilissimo.

Fosco Del Nero



Titolo: Viaggio al centro della Terra (Journey to the center of the Earth.).
Genere: fantascienza, drammatico, sentimentale, avventura.
Regista: Eric Brevig.
Attori: Brendan Fraser, Josh Hutcherson, Anita Briem, Seth Meyers, Jean Michel Paré, Jane Wheeler, Frank Fontaine, Giancarlo Caltabiano, Kaniehtiio Horn.
Anno: 2008.
Voto: 5.
Dove lo trovi: qui.

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