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Nella vita bisogna avere il coraggio di volare.

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L'unico posto in cui puoi trovare la forza è dentro di te.

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Ogni tanto ricordati di amare qualcuno.

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Se vuoi che il mondo cambi, inizia a darti da fare tu stesso.

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Sai ancora sorprenderti dell'esistenza?

Corso di esistenza

mercoledì 13 febbraio 2019

I fantastici viaggi di Gulliver - Rob Letterman

Guardandomi la filomografia del regista Rob Letterman, di cui da poco avevo visto l’“horror per bambini” Piccoli brividi, ispirato all’omonima serie di libri per l’infanzia, aveva attratto la mia attenzione I fantastici viaggi di Gulliver, film a sua volta ispirato alle celebri avventure de I viaggi di Gulliver di Jonathan Swift.

Laddove la parola ispirato è usata in modo assai elastico: più correttamente, andrebbe detto che nel film viene presa l’idea di fondo e ci viene scritta una nuova storia sopra, ovviamente all’americana e ovviamente in salsa comica.

Il senso di avventura, di viaggio, e anche il significato esistenziale degli originali viaggi di Gulliver, dunque, si è del tutto perso, e gli stessi viaggi sono appena accennati, fermandosi essenzialmente alla sola Lilliput.

Passiamo così a tratteggiare la trama de I fantastici viaggi di Gulliver: Lemuel Gulliver (Jack Black) lavora in un ufficio postale di New York, e porta la corrispondenza in alcuni uffici, tra cui quello in cui lavora, con una posizione ben più prestigiosa della sua, la bella Darcy Silverman (Amanda Peet), a cui vorrebbe chiedere di uscire, ma senza trovare il coraggio.
Trova però il coraggio di mentirle su una certa cosa, la quale in modo inaspettato lo porterà a intraprendere un’avventura in barca per scrivere un articolo… e a sua volta la barca, con la complicità del Triangolo delle Bermude (…) lo porterà nel mondo minuscolo di Lilliput, dove conoscerà il simpatico e buono Orazio (Jason Segel) e l’altrettanto buona, ma più bella, principessa Mary (Emily Blunt).
Seguiranno i problemi bellici con Blefusco, i problemi di antipatia con il generale Edoardo, nonché i (brevi) problemi con l’enorme bambina che lo catturerà e lo farà vivere come una bambola nella sua casa delle bambole.
Sembra quasi inevitabile che i film cui partecipa Joe Black vengano scritti su misura per lui… o quasi. La sua caratterizzazione è talmente tipica, d’altronde, che è quasi impossibile altrimenti.
I fantastici viaggi di Gulliver non fa eccezione alla regola, e ci consegna un Gulliver perdente ma guascone e simpatico, che ovviamente durante e dopo il viaggio diventa un vincente… come vuole il mito americano.

Nel mentre, tante gag e tanta comicità, di livello non alto, occorre dire, e anzi, a dirla tutta, questa conversione de I viaggi di Gulliver di Jonathan Swift, autore noto per la sua ironia pungente e colta, è quasi una vergogna.
Volendo rimanere su Jack Black, molto meglio School of rock oppure Tenacious D e il destino del rock.

E con quest’altra opera per bambini, nel senso letterale del termine, direi che Rob Letterman ha terminato le chance.

Fosco Del Nero



Titolo: I fantastici viaggi di Gulliver (Gulliver's travels).
Genere: comico, commedia, avventura, fantasy.
Regista: Rob Letterman.
Attori: Jack Black, Jason Segel, Emily Blunt, Amanda Peet, Billy Connolly, Chris O'Dowd, T.J. Miller, James Corden, Catherine Tate.
Anno: 2010.
Voto: 4.
Dove lo trovi: qui.



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