mercoledì 15 maggio 2019

Nuovo Cinema Paradiso - Giuseppe Tornatore

Finora non ho mai recensito un film del regista italiano Giuseppe Tornatore… e dunque ecco qui Nuovo Cinema Paradiso, uno dei suoi classici.

Precisazione di fondo: ho visto la versione del film lunga quasi 170 minuti, quindi una delle versioni più lunghe della pellicola in questione, che ha subito diversi montaggi, da 118 minuti fino a 173 minuti con varie vie di mezzo… il che cambia parecchio le cose.

Seconda precisazione: nonostante una lunghezza abissale e nonostante lo abbia guardato di sera-notte, sono riuscito a non addormentarmi, il che è un buon segnale per il film.

Il quale è senza dubbio un bel film, e peraltro ha il potere di portare lo spettatore nell’Italia del passato: prima alle fine degli anni Quaranta, e poi nei decenni successivi, anche se il film a dire il vero comincia con la fine degli anni Ottanta, ossia il periodo di produzione del film, col protagonista ormai adulto, per poi procedere a raccontare la storia dall’inizio.

Ed eccola la storia, che spiega come mai Salvatore Di Vita, ora regista di successo, negli ultimi trent’anni non è mai tornato nel suo paese d’origine, un paesino della Sicilia chiamato Giancaldo, in cui aveva lasciato famiglia, un lavoro come responsabile delle pellicole del cinema locale, per l’appunto il Nuovo Cinema Paradiso di cui nel titolo… e un’amore infranto. 
Ma anche una madre, una sorella, due nipotini, un vecchio amico, l'anziano Alfredo… per il cui funerale Salvatore rompe il suo voto di non tornare più in paese e ci torna.

Ecco, ho riassunto in pochissime righe, e ovviamente in modo assai incompleto, una trama non complessissima, ma comunque lunga, tanto lunga da riempire circa 170 minuti di film, distribuiti in quattro periodi storici: Salvatore bambino, Salvatore adolescente, Salvatore un poco più grande, e infine Salvatore uomo cresciuto.

Essenzialmente Nuovo Cinema Paradiso è un film drammatico, anche se sono forti anche le componenti sentimentale, storica e pure da commedia.

Bello il montaggio, bella la colonna sonora, andiamo bene anche a livello di recitazione, e la sceneggiatura è sufficientemente interessante, per quanto non brillantissima.
La questione è la lunghezza, motivo per cui per l’appunto il regista lo aveva grandemente ridotto in varie versioni, dopo che la versione lunga era stata male accolta tanto dal pubblico al cinema quanto dalla critica, salvo poi venire rivalutata in seguito.

Personalmente, lo considero uno di quei film di sufficiente valore da vederlo una volta… ma che poi finirà da parte per non essere visto mai più. Almeno da me, che non amo molto i polpettoni drammatici.
E Nuovo Cinema Paradiso, pur se raffinato, è pur sempre un polpettone drammatico, e pure bello lungo.

Fosco Del Nero



Titolo: Nuovo Cinema Paradiso.
Genere: drammatico, commedia, sentimentale, storico.
Regista: Giuseppe Tornatore.
Attori: Philippe Noiret, Salvatore Cascio, Marco Leonardi, Jacques Perrin, Agnese Nano, Brigitte Fossey, Pupella Maggio, Antonella Attili, Enzo Cannavale, Leopoldo Trieste, Leo Gullotta.
Anno: 1988.
Voto: 6.
Dove lo trovi: qui.