Mi sono visto Terrore nello spazio, girato da Mario Bava nel 1965, in quanto esso veniva descritto come uno dei migliori film di fantascienza italiani (e questo in realtà non dice granché data la scarsità della produzione) e come un anticipatore o persino ispiratore di film quali Alien, La cosa o il più recente Prometheus (e tale fattore è certamente più meritorio).
Effettivamente, la trama del film porta elementi poi ripresi, molto più in grande stile, da film successivi, ciò che è senza dubbio segno di buone idee di fondo; tuttavia, a essere onesti il film è invecchiato abbastanza male, un po’ per la pochezza delle scenografia e un po’ per lo stile di recitazione piuttosto arcaico, nonché per le solite falle di sceneggiatura dei film horror… anche se a dirla tutta Terrore nello spazio è più fantascienza che horror, o comunque non è un orrore palese, ma più un orrore percepito e d’atmosfera.
Ecco la trama sommaria di Terrore nello spazio: due astronavi, la Argos e la Galliot, in missione scientifica per lo spazio captano un segnale che parrebbe testimoniare vita intelligente su un certo pianeta. Le navi dunque scendono per investigare, ma solo l’equipaggio di una sopravvive all’atterraggio: presumibilmente i suoi membri si sono uccisi a vicenda durante l’avvicinamento proprio come hanno cercato di fare i membri dell’altra nave… bloccati però dal capitano Markary, l’unico a resistere a quella che sembra essere una sorta di possessione da parte di qualche creatura ostile.
Tali creature non solo hanno il potere di infiltrarsi nell’animo umano e di rubare loro il corpo, ma anche di riportare ad una specie di vita apparente gli esseri umani morti, utilizzandone i corpi come marionette.
Da qui inizia la lotta tra i membri rimasti vivi dell’equipaggio e quelli morti e mossi dalla razza aliena.
Effettivamente, Terrore nello spazio ricorda nella sua trama svariati film di fanta-horror, che forse hanno preso spunto dal film italiano, o semplicemente sono arrivati tardi: ciò consegna al film di Bava un punto d’onore…
… ma rimane il fatto che il film, pur se portati avanti in modo ingegnoso dato il basso budget, palesa evidenti problemi, sia visivi sia interpretativi… nonché la solita stupidità dei personaggi protagonisti dei film horror, che non ci si capacita di come siano giunti a posizioni di responsabilità di una certa rilevanza con menti così semplici e imprudenti.
Ma si sa, fa parte del gioco dei film dell’orrore.
Di mio, son contento di aver visto Terrore nello spazio di Mario Bava, ma non lo vedrò mai più.
Fosco Del Nero
Titolo: Terrore nello spazio.
Genere: fantascienza, horror.
Regista: Mario Bava.
Attori: Barry Sullivan, Evi Marandi, Angel Aranda, Norma Bengell, Massimo Righi, Stelio Candelli, Franco Andrei, Mario Morales, Alberto Cevenini, Ivan Rassimov, Stanley Kent.
Anno: 1965.
Voto: 6.5.
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