Soul è il terzo film diretto da Pete Docter che vedo, dopo Up e Inside out: i due predecessori mi erano piaciuti discretamente, pur senza entusiasmarmi, tanto che probabilmente non avrei visto Soul se non mi fosse stato indicato come film dai contenuti esistenzial-spirituali.
Cosa che in effetti è, pur senza che l’opera abbia i crismi necessari per farne un prodotto valido dal punto di vista didattico-evolutivo, rimanendo più banalmente nell’intrattenimento.
Ecco la trama di Soul: Joe Gardner è un uomo di mezz’età che fa l’insegnante di musica in una scuola media, dove è stato appena promosso come insegnante di ruolo, da collaboratore ch’era prima. Tuttavia, egli ambisce a fare il musicista e riesce in effetti a ottenere una collaborazione presso un importante club jazz di New York… salvo morire poche ore prima per un banale incidente.
La cosa metterà in moto diversi avvenimenti, tra la vita terrena, l’Oltremondo e l’Antemondo, coinvolgendo diverse “anime”, in primis 22, un’anima in cerca della propria scintilla. I due interagiranno in vari modi, e in vari luoghi, al fine di trovare quel che cercano.
Soul è caruccio: ben realizzato e ben curato… tuttavia rimane un film d’intrattenimento orientato principalmente all’infanzia, o comunque alle famiglie.
Pur trattando l’argomento della vita oltre la morte e delle anime, manca del tutto a livello di leggi spirituali: dietro non c’è alcuno studio e alcuna conoscenza, ma solo qualche trovata cinematografica atta a mettere su una storia carina e dinamica, che si conclude con un banale “vivere la vita in modo pieno”.
Con questo, direi che ho visto abbastanza di Pete Docter, dal momento che mi pare improbabile che possa fare un salto in alto di svariati livelli.
Il film ha vinto l’Oscar, il Golden Globe e svariati altri premi come miglior film d’animazione, nonché per la colonna sonora, il doppiaggio e altro. Non entro in merito su musica e doppiaggio… ma il premio come miglior film d’animazione lascia davvero il tempo che trova: o prova che si produce davvero in basso, o prova che le valutazioni sono incapaci o pilotate (probabilmente ambo le cose). L’umanità può e deve fare molto di più.
Fosco Del Nero
Titolo: Soul.
Genere: animazione, commedia.
Regista: Pete Docter, Kemp Powers.
Anno: 2020.
Voto: 6.
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