Nei mesi precedenti avevo un po’ trascurato la categoria degli anime (ok, molto, non solamente un po’), cosa cui ho cercato di dare rimedio prima con Hell girl e poi con Due come noi, due serie animate giapponesi entrambe a loro modo interessanti: la prima ha un sapore dark e triste, mentre la seconda è decisamente allegra e umoristica.
L’anime proposto quest’oggi appartiene alla seconda categoria, e anzi va persino oltre la definizione di “allegro e umoristico”, sconfinando decisamente nel demenziale: parlo di Seto no hanayome, serie televisiva composta da ventisei episodi realizzata nel 2007 sulla base del precedente manga di Tahiko Kimura.
Già la sigla iniziale fa capire tutto: i protagonisti suonano e ballano in spiaggia accanto a un polipo gigante, che peraltro balla anch'esso e sembra assolutamente divertirsi.
Idem per il successivo dialogo tra nonna e mamma nel primo episodio, anch’esso assai ironico.
E siamo solo all’inizio: Seto no hanayome si dimostra letteralmente folle, tra sirene, leggi bislacche, squali come animali domestici, genitori a dir poco bizzarri, e gag a non finire.
Ecco in breve la trama: Nagasumi è un adolescente giapponese in vacanza con i genitori presso la nonna che vive a Seto, un paesino in una montagna a strapiombo sul mare.
Un giorno egli va a nuotare, ma un crampo lo fa quasi annegare, salvato solo da San, una ragazza-sirena.
Il problema è che, secondo la legge della sua famiglia (che più che una famiglia di sirene sembra una famiglia di yakuza, ossia della mafia giapponese), la giovane è costretta a morire per essersi mostrata a un essere umano… a meno che con egli non vi siano vincoli familiari.
Ergo, o morte o matrimonio, anche se il padre della ragazza, occorre dirlo, sembra più propenso all’ipotesi “morte del giovanotto”.
Il commento alla serie, che ho visto per intero, è assai facile: se adorate lo stile surreale e grottesco tipico degli anime giapponesi, sinergia di commedia ed elementi fantastici, siete a cavallo: Seto no hanayome fa certamente per voi.
In particolare, alcuni episodi, come il primo, sono in assoluto divertentissimi, mentre al contrario altri risultano un poco ripetitivi.
Se, però, avete dei gusti più convenzionali e classici, allora orientatevi su qualcos’altro, anime o serie tv o film che sia.
Da parte mia, buona visione e buon divertimento con Seto no hanayome.
Fosco Del Nero
Titolo: Seto no hanayome (Seto no hanayome).
Genere: fantastico, commedia, comico, sentimentale.
Regista: Seiji Kishi.
Anno: 2007.
Voto: 7.
Dove lo trovi: qui.