Conoscevo il film Krull da anni, ma non lo avevo mai visto.
Lo conoscevo perché, nonostante il clamoroso fiasco ai tempi della sua uscita al cinema (1983), era diventato un piccolo film cult tra gli appassionati del genere.
Quale sia il genere è presto detto: siamo in pieno fantasy, con tanto di maghi, mostri, re, saggi, principesse, combattimenti, etc.
In effetti, Krull rientra pienamente nel genere letterario dell’heroic fantasy, caratterizzato per l’appunto dal binomio magia-eroi.
Anche troppo, forse, visto che i personaggi sono stereotipati e che la trama stessa non ha alcun elemento di innovazione.
Andiamo a conoscerla, dunque: per molto tempo il pianeta Krull è stato il campo di battaglia di due regni contrapposti, intesi ognuno a conquistare il dominio, finché gli eredi di ciascuno, ragazzo e ragazza, scelgono di unirsi in matrimonio, un po’ perché veramente innamorati e un po’ per contrastare la forza del Mostro, creatura crudelissima che con i suoi Massacratori sta uccidendo e devastando ovunque.
Comincia così l’avventura del nuovo re Colwyn, il quale costituisce una piccola compagnia di eroi per andare a salvare la sua sposa Lisa e al contempo sconfiggere il Mostro.
Tutto ciò tra paesaggi naturali più o meno impervi e nemici altrettanto impervi.
Krull, sfortunatamente, si è meritato l’insuccesso del tempo: alla banalità della sceneggiatura si unisce lo scarso interesse suscitato dai personaggi, poco carismatici e dotati di dialoghi piatti e poco incisivi.
È da notare anche la cattiva gestione dei tempi e degli spazi, con gli avventurieri che non fanno in tempo a superare un pericolo, che subito hanno da affrontarne un altro, salvo percorrere chilometri e chilometri in pochissimo tempo (almeno, così lascerebbero intendere i frequenti cambi di ambiente, di paesaggi, di flora, etc).
Anche l’audio non soccorre in aiuto, per via di una colonna sonora quasi assente.
In definitiva, Krull è un film fantasy piuttosto spartano e insipido, che probabilmente non a caso è diretto da un regista che non mi dice nulla nonostante i circa venticinque film prodotti (Peter Yates), e che dunque non posso certamente caldeggiare.
Fosco Del Nero
Titolo: Krull (Krull).
Genere: fantastico, fantasy.
Regista: Peter Yates.
Attori: Ken Marshall, Lysette Anthony, Bernard Bresslaw, Francesca Annis, Freddie Jones, Liam Neeson, Alun Armstrong, John Welsh, Graham McGrath, Tony Church, Bernard Archard.
Anno: 1983.
Voto: 5.
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