A Christmas carol non è certo il primo adattamento cinematografico della novella Il canto di Natale di Charles Dickens, e di mio ricordo sempre volentieri il fantasioso S.O.S. fantasmi, con Bill Murray.
Anche in questo caso siamo di fronte a un adattamento piuttosto originale, anche se non nella sostanza, bensì semplicemente nella forma.
Dietro la macchina da presa infatti vi è Robert Zemeckis, che dopo aver mietuto un certo numero di successi con la recitazione classica (Ritorno al futuro, Chi ha incastrato Roger Rabbit, Forrest Gump, Contact), negli ultimi anni si è dato all’animazione (La leggenda di Beowulf, Polar express), benché un’animazione mista, basata sulle performance di attori in carne ed ossa: A Christmas carol per l'appunto è stato realizzato utilizzando la stessa tecnica mista dei due precedenti film.
Ma cominciamo dalle basi, con la trama de Il canto di Natale… per chi non la conoscesse ancora: Ebenezer Scrooge è un vecchio avaro, talmente avaro da essere sinonimo di avarizia e di grettezza per tutta la città, parenti compresi.
Una sera, di ritorno nella sua fredda casa, Ebenezer riceve una visita molto particolare: quella dello spirito de Jacob Marley, il suo ex socio morto da ormai sette anni, che lo avvisa che la sua esistenza ha preso una brutta piega, e che se vuole evitare di trovarsi incatenato come lui dovrà cambiare stile di vita.
Per convincerlo di ciò, altri tre spiriti sarebbero passati a trovarlo prossimamente: lo spirito del Natale passato, lo spirito del Natale presente e lo spirito del Natale futuro.
Detto, fatto, e ben presto Ebenezer conoscerà i simpatici spiritelli, che lo trascineranno in un viaggio nel tempo a metà strada tra tristezza, paura e speranza.
Dopo quest’esperienza la vita di Ebenezer cambierà radicalmente.
La prima cosa notevole del film è per l’appunto la sopra citata tecnica mista, assai più realistica delle animazioni normali (in fin dei conti proviene da recitazioni e attori veri!), per quanto spesso meno fluida e più scattosa.
La seconda cosa da sottolineare è la solita poliedricità del protagonista centrale, Jim Carrey (Ace Ventura, Man on the moon, Yes man, The Truman show), che interpreta sia Ebenezer Scrooge che i tre spiriti del Natale.
Altri interpreti da ricordare sono Gary Oldman (Dracula, Interstate 60, Harry Potter e il prigioniero di Azkaban), Bob Hoskins (Chi ha incastrato Roger Rabbit, Sirene), Robin Wright Penn (La storia fantastica, La leggenda di Beowulf), Cary Elwes (La storia fantastica, Saw - L’enigmista).
A Christmas carol ha ottenuto un grande successo al cinema, incassando moltissimo in tutto il mondo, Italia compresa, e arrivando alla cospicua cifra di circa 330 milioni di dollari (essendone costato poco meno di 200).
Personalmente, pur non essendomi dispiaciuto, A Christmas carol di Robert Zemeckis non mi ha entusiasmato.
Questione di gusti, comunque: certamente non si può dire che non si tratta di un prodotto ben realizzato…
Fosco Del Nero
Titolo: A Christmas carol (A Christmas carol).
Genere: animazione, fantastico.
Regista: Robert Zemeckis.
Attori: Jim Carrey, Gary Oldman, Robin Wright Penn, Colin Firth, Cary Elwes, Bob Hoskins, Daryl Sabara, Fay Masterson,Raymond Ochoa, Sammi Hanratty, Sonje Fortag.
Anno: 2009.
Voto: 6.5.
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