Ho visto pressoché tutti i film di Woody Allen, della cui filmografia più risalente sono un fan sfegatato… mentre al contrario i film più recenti mi hanno spesso deluso per il semplice fatto che il regista americano si è snaturato, virando decisamente come genere e stile.
Ad ogni modo, ecco la lista dei film dell’ormai vetusto Allen che ho recensito sul sito, in ordine cronologico di recensione e con relativo voto tra parentesi: Manhattan (7.5), Scoop (6.5), Amore e guerra (8.5), Sogni e delitti (5.5), Match point (6), Crimini e misfatti (6.5), La dea dell’amore (8), Vicky Cristina Barcelona (7), Anything else (7.5), Tutto quello che avreste voluto sapere sul sesso (6), Tutti dicono I love you (6), Basta che funzioni (7.5), Io e Annie (7), Incontrerai l’uomo dei tuoi sogni (5.5), Harry a pezzi (7), Il dittatore dello stato libero di Bananas (6.5), La maledizione dello scorpione di giada (8), Hannah e le sue sorelle (6.5), La rosa purpurea del Cairo (6), Prendi i soldi e scappa (7.5), Ombre e nebbia (6.5), Il dormiglione (8).
E ci aggiungo anche Provaci ancora, Sam (7.5), da Allen non diretto, ma scritto e interpretato.
E inoltre seguiranno a breve gli ultimi rimanenti, visto che ho deciso di finire l'opera: Stardust memories (7.5), Broadway Danny Rose (7), Celebrity (6), Criminali da strapazzo (5), Che fai, rubi? (6.5), Una commedia sexy in una notte di mezza estate (7), Hollywood ending (8), Don’t drink the water (7.5), Interiors (4.5), Alice (5), Radio days (6.5), Misterioso omicidio a Manhattan (7), Midnight in Paris (8.5), Melinda e Melinda (7), Mariti e mogli (6), Pallottole su Broadway (6.5), Zelig (7).
E inoltre seguiranno a breve gli ultimi rimanenti, visto che ho deciso di finire l'opera: Stardust memories (7.5), Broadway Danny Rose (7), Celebrity (6), Criminali da strapazzo (5), Che fai, rubi? (6.5), Una commedia sexy in una notte di mezza estate (7), Hollywood ending (8), Don’t drink the water (7.5), Interiors (4.5), Alice (5), Radio days (6.5), Misterioso omicidio a Manhattan (7), Midnight in Paris (8.5), Melinda e Melinda (7), Mariti e mogli (6), Pallottole su Broadway (6.5), Zelig (7).
Media voto molto alta per il buon Woody, dunque, abbassata solo dai suoi ultimi film, tra cui spiccano un paio di lievi insufficienze.
Purtroppo, con il film di oggi, Blue Jasmine, arriva un’insufficienza grave.
Il film vede come protagonisti Cate Blanchett (The gift – Il dono, Le avventure acquatiche di Steve Zissou, Il signore degli anelli - Le due torri, Elizabeth), Alec Baldwin (Beetlejuice - Spiritello porcello, Una donna in carriera, Una vedova allegra... ma non troppo) e Sally Hawkins (già intravista in Sogni e delitti).
Ed ecco la trama del film, che peraltro si svolge secondo due linee temporali parallele, tra presente e passato: Jasmine, il cui vero nome è Jeannette, ha appena divorziato da Al, con cui viveva felicemente New York fino a che non ha scoperto che lui era un traditore e un truffatore, cosa che tra l’altro l’ha ridotta in povertà da ricchissima che era.
La giovane donna chiede rifugio alla sorella Ginger, che vive a San Francisco e che è rispetto a lei molto diversa, decisamente più popolana e semplice, anche nel gusto per gli uomini: il suo attuale fidanzato, Chili, ben esemplifica la lontananza tra le due.
Il problema di Jasmine non è solo l’inaspettata indigenza, ma anche una forte difficoltà a vivere il presente, con tanto di turbe mentali vere e proprie…
Purtroppo man mano Woody Allen ha snaturato se stesso. Per carità, libero di farlo, ma i fasti dei vari Manhattan, Amore e guerra, La dea dell’amore, Il dormiglione, etc, sono ben lontani, sia nello stile ma anche nella qualità, e non esito ad affermare che se i suoi film ricevono ancora consensi e premi è perché c’è il suo nome nei titoli… fossero stati diretti da un pinco pallino qualunque, dubito che avrebbero ricevuto i medesimi consensi della “critica”.
In Blue Jasmine non c’è neanche una virgola dell’ironia, della brillantezza e delle trovate dei suoi film migliori, ma ci sono solo tristezza e problemi psichiatrici… che evidentemente sono gli argomenti su cui ha deciso di dirigersi.
E probabilmente non è un caso che, tra i suoi ultimi film, quello più brillante, Basta che funzioni, è stato sì diretto di recente, ma su una vecchia sceneggiatura. Anche se, a dire il vero, anche Midnight in Paris aveva una certa brillantezza e originalità.
Peccato che ogni tanto ci infili film come Blue Jasmine, a mio avviso in assoluto il più pesante e meno interessante dei suoi film.
Fosco Del Nero
Titolo: Blue Jasmine (Blue Jasmine).
Genere: drammatico, sentimentale.
Regista: Woody Allen.
Attori: Cate Blanchett, Alec Baldwin, Sally Hawkins, Bobby Cannavale, Louis C.K., Andrew Dice Clay, Peter Sarsgaard, Michael Stuhlbarg, Max Casella.
Anno: 2013.
Voto: 4.
Dove lo trovi: qui.