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Nella vita bisogna avere il coraggio di volare.

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L'unico posto in cui puoi trovare la forza è dentro di te.

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Ogni tanto ricordati di amare qualcuno.

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Se vuoi che il mondo cambi, inizia a darti da fare tu stesso.

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Sai ancora sorprenderti dell'esistenza?

Corso di esistenza

mercoledì 25 luglio 2018

Le avventure di Zarafa, giraffa giramondo - Rémi Bezançon, Jean-Christophe Lie

Il film che propongo quest’oggi sul blog è Le avventure di Zarafa, giraffa giramondo, un film d’animazione franco-belga diretto dal duo Rémi Bezançon-Jean-Christophe Lie nel 2012.

Se il duo di nomi non mi dice niente, mi dice molto il fatto che il film sia di produzione francese e belga, giacché parliamo della scuola d’animazione per eccellenza in Europa… e per distanza, nemmeno per poco.

Il titolo del film, inoltre, riconduce a un tema-ambientazione spesso affrontato dall’animazione francese, evidentemente memore degli antichi possedimenti imperialisti e coloniali: l’Africa, con le sue genti, i suoi animali e la sua cultura.

Ne Le avventure di Zarafa, giraffa giramondo abbiamo per l’appunto un mix di tutto ciò: il piccolo Maki, bambino di una tribù africana, il più grande Hassan, berbero al servizio del Pascià di Alessandria d’Egitto, la piratessa greca Bouboulina, lo schiavista francese Moreno… e un lungo viaggio che parte dalla savana africana, passa per il deserto, attraversa il Mediterraneo e arriva a Parigi.
Il tutto, raccontato da una voce narrante che è quella di un anziano uomo africano che racconta a un gruppo di bambini la storia di come il loro villaggio è stato fondato dai loro progenitori.

Questa è per sommi capi la trama de Le avventure di Zarafa, giraffa giramondo. Veniamo ora al commento più tecnico e a quello contenutistico.
Tecnicamente, siamo di fronte a un film d’animazione bidimensionale, come da scuola francese, con sfondi in stile pastello molto belli e ben disegnati, tanto nella natura quanto in città. Agli sfondi si accompagna un’animazione fluida e ben fatta, per quanto semplice e nulla di trascendentale.
Il tutto, pur se non clamoroso, risulta assai gradevole.

Aiutato in ciò anche dalla gradevolezza della storia, che porta con sé una morale positiva, di rispetto delle culture umane e della natura, animali compresi, e ancor più in generale una storia di gran cuore e buone emozioni, che rende il film particolarmente adatto alla visione da parte di bambini.
E ovviamente anche da parte di adulti, giacché ciò che è buono per i primi è buono anche per i secondi (in una civiltà più progredita varrebbe anche il contrario).

Insomma, Le avventure di Zarafa, giraffa giramondo è promosso ai pieni voti: l’ennesimo ottimo prodotto da parte dell’animazione d’oltralpe. Tra gli ultimi buoni film che ho visto, L’illusionista, Ernest e CelestineLa bottega dei suicidi, ognuno a suo modo assai affascinante.

Riporto un paio di frasi interessanti.

"Nel deserto non dobbiamo accontentarci mai di ciò che vediamo: a volte questo può fare brutti scherzi. Nel deserto, o altrove, mai accontentarsi di ciò che si vede."

"Nel deserto o in mezzo all'oceano, se ti sei perso interroga il cielo."

Fosco Del Nero



Titolo: Le avventure di Zarafa, giraffa giramondo (Zarafa).
Genere: animazione, avventura.
Regista: Rémi Bezançon, Jean-Christophe Lie.
Anno: 2012.
Voto: 7.5.
Dove lo trovi: qui.

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