Slide # 1

Slide 1

Nella vita bisogna avere il coraggio di volare.

Slide # 2

Slide 2

L'unico posto in cui puoi trovare la forza è dentro di te.

Slide # 3

Slide 3

Ogni tanto ricordati di amare qualcuno.

Slide # 4

Slide 4

Se vuoi che il mondo cambi, inizia a darti da fare tu stesso.

Slide # 5

Slide 5

Sai ancora sorprenderti dell'esistenza?

Corso di esistenza

venerdì 4 luglio 2008

Devilman - Hiroyuki Nasu

Suppongo che il fumetto Devilman sia conosciuto almeno di fama da chiunque dai 20 ai 60 anni.
Per under e over dirò che si tratta di un manga storico, a firma di Go Nagai, pubblicato negli anni "70 ma importato in Italia solo nel 1991.

Ecco la trama di Devilman:, perlomeno del film del 2004 diretto da Hiroyuki Nasu, mentre il manga e l'anime originari hanno ciascuno una storia piuttosto diversa: Akira è un ragazzo orfano, che ha perso i genitori in un incidente stradale e che è stato cresciuto dai vicini di casa. Amico intimo di Akira è Ryo, un ragazzo strano, cinico e introverso.
Proprio Ryo sconvolgerà la vita di Akira, rivelandogli la scoperta che suo padre, un noto archeologo, ha pagato con la vita: ricercando una fonte di energia alternativa nei ghiacci del polo sud, gli scienziati hanno invece trovato una forma di vita intelligente... tanto intelligente quanto pericolosa: i demoni.
Essi possono invadere il corpo degli uomini, abitandolo in vece dell'ospite originale, che di fatto scompare.
Inizia così una sorta di invasione della Terra, che si propaga man mano, con il Giappone triste protagonista e con protagonista lo stesso Akira, invaso dal potente spirito di Amon, ma tuttavia rimasto almeno parzialmente umano, grazie anche all'affetto che nutre per Miki, la figlia di coloro che lo hanno cresciuto.

E' doveroso sottolineare alcuni punti.

Primo, questo film presenta grandi diversità rispetto alla storia originale, tanto da non essere stato apprezzato dai fan più intransigenti.
In breve, parte della visionarietà dell'originale di Go Nagai, comprensiva dei momenti più distorti, della sessualità ambigua dei demoni e di alcuni personaggi (Ryo per esempio), del senso di sensualità che serpeggiava nell'opera originale, più affascinante e inquietante, è andata perduta, lasciando il posto a un film più violento che inquietante, per certi versi più edulcorato (anche se sembra strano dirlo per una storia che propone molta violenza visiva ed emotiva).
Molti fan di Nagai, infatti, hanno stroncato senza pietà il film Devilman.

Secondo, la fotografia è splendida, come belli sono molti degli effetti speciali (anche se pure in tal caso i fan hanno avuto da ridire: per esempio, sul fatto che Akira, dopo essersi trasformato in Devilman, torna subito umano o semi-umano).

Altro punto da sottolineare, il già accennato alto tasso di violenza, sia fisica (molti omicidi, molto sangue, molto splatter) che morale (per esempio, il film si apre con il tipico bullismo scolastico nipponico).

Ancora, alla violenza procede parallelo il dramma, posto che Devilman è una storia molto triste: demoni e uomini si rivelano ugualmente malvagi (anzi, gli uomini più dei demoni), e l'unica ancora di salvezza, l'amore tra Akira e Miki, viene brutalmente annichilita.
Il finale è ugualmente triste.

Globalmente, a me il film non è dispiaciuto: se lo si giudica indipendentemente dal fumetto che lo ha ispirato, esso può senz'altro appassionare lo spettatore, nonostante qualche ingenuità (qualcuna stilistica, qualcuna culturale secondo la visione dello spettatore occidentale).

Qualora, invece, si voglia introdurre per forza il paragone... beh, diciamo solo che il confronto tra l'opera originale narrata (libro o fumetto che sia) e quella seguente filmica raramente vede quest'ultima all'altezza.

Fosco Del Nero



Titolo: Devilman (Debiruman).
Genere: fantastico, fantascienza, drammatico.
Regista: Hiroyuki Nasu.
Attori: Hisato Izaki, Yusuke Izaki, Ayana Sakai, Asuka Shibuya, Ryudo Uzaki, Yoko Aki, Ai Tominaga, Bob Sapp.
Anno: 2004.
Voto: 6.5.
Dove lo trovi: qui.

Il mondo dall'altra parte