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Nella vita bisogna avere il coraggio di volare.

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L'unico posto in cui puoi trovare la forza è dentro di te.

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Ogni tanto ricordati di amare qualcuno.

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Se vuoi che il mondo cambi, inizia a darti da fare tu stesso.

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Sai ancora sorprenderti dell'esistenza?

Corso di esistenza

martedì 7 luglio 2009

American school - Amy Heckerling

Il film di oggi è American school, diretto nel 2000 da Amy Heckerling, con protagonisti Jason Biggs e Mena Suvari.

Nomi che a me dicono tutti qualcosa, posto che si tratta, rispettivamente:
1. Della regista dell’adorabile Ragazze a Beverly Hills (film del 1995 che io letteralmente adoro).
2. Del protagonista di American pie.
3. Di una protagonista di American beauty (presente peraltro anche in una parte secondaria in American pie).

Tra l’altro, il titolo italiano del film fa il verso ai due successi cinematografici dei due attori protagonisti, mentre il titolo originale del film era Loser.

"Loser", ossia perdente, parola che in inglese serve per identificare i ragazzi socialmente un po’ tontoloni…

… proprio come Paul Tannek (Jason Biggs), ragazzo di campagna (il padre è interpretato dal mitico Dan Aykroyd, quello di Ghostbusters!) che si trova proiettato nella Grande Mela dopo aver vinto una borsa di studio universitaria.

Il giovane si trova da subito a disagio nella frenetica vita dei ragazzi del luogo, tra studio, feste, alcol e ragazze, tanto da essere subito identificato come un “loser”.
In tale contesto Paul conosce Dora Diamond (Mena Suvari), per cui egli si prende una cotta, non essendo tuttavia ricambiato per il semplice fatto che la ragazza non ha occhi che per il giovane professore con cui è segretamente fidanzata.
Ma Adam, il suddetto professore (Greg Kinnear), più che altro si serve di lei, non essendo minimamente interessato a una relazione seria, come presto Paul verificherà.

Non vi dico come prosegue American school, ma non è che vi sia una sorpresa da rovinare…

Il genere: come intuibile, si tratta di una commedia giovanile a metà tra il comico e il sentimentale, decisamente intrisa di linguaggio e di contesti post-adolescenziali (e forse anche senza il post).

Gli attori protagonisti, ossia i tre principali, personalmente non mi dispiacciono, e infatti la loro prova è discreta.
I personaggi di contorno, tuttavia, non sembrano affatto all’altezza.

Mediocre anche il tono dei dialoghi, piuttosto sciatti e banali… non basta un’ambientazione giovanile per non dover inserire in un film dei dialoghi efficaci.

Quanto alla trama, è anch’essa mediocre, piuttosto banale e scontata.

Il risultato finale è un filmetto innocuo, che si può tranquillamente seguire ma che certo non rimarrà imperituro nella memoria del cinespettatore.
Alla resa dei conti, diciamo che American school è un prodotto di valore trascurabile.

Fosco Del Nero



Titolo: American school (Loser).
Genere: commedia, sentimentale, comico.
Regista: Amy Heckerling.
Attori: Jason Biggs, Mena Suvari, Greg Kinnear, Jimmi Simpson, Greg Kinnear, Tom Sadoski, Dan Aykroyd.
Anno: 2000.
Voto: 5.
Dove lo trovi: qui.

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