La recensione odierna è dedicata a una serie televisiva un po’ particolare, per diversi motivi.
Intanto, non è una serie tv classica, alla Friends o alla Lost, per intenderci, ma, più brevemente, un serial composto da dieci parti, ciascuna di circa 40-50 minuti.
In secondo luogo, si tratta di una produzione russa (credo che sia la prima serie televisiva russa che vedo).
Infine, è la trasposizione visiva di un romanzo, e segnatamente di un romanzo di Michail Bulgakov: parlo de Il Maestro e Margherita, libro che ho letto di recente (trovate qua le recensione del libro) e di cui ho deciso di vedere anche la conversione televisiva, caldamente raccomandatami da una mia amica.
Ecco in breve la trama, che si svolge su due binari paralleli, coinvolgendo molti personaggi e intersecandoli in svariati modi. Da un lato, abbiamo la Mosca e l’URSS degli anni "30, in cui compare un certo Woland, un presunto consulente straniero specializzato in magia nera, con tutto il suo seguito appresso (Korov’ev, Azazello, Behemot, Hella).
Fin qui nulla di strano… se non fosse che Woland è nientemeno che Satana, e che lui e i suoi seguaci mettono letteralmente a scompiglio la città e la nazione intera.
Dall’altro lato, abbiamo la Gerusalemme dei tempi di Gesù, con lo stesso Gesù, chiamato Yeshua Hanozri, alle prese con Pilato e i ben noti avvenimenti che lo hanno portato alla morte in croce.
In mezzo a tutto ciò, si mescolano le storie dei vari Misha Berlioz, Ivan Bezdomnyj, Stepa Lichodeev, Varenucha, Margherita Nikolaevna… quest’ultima innamorata del suo Maestro, uno scrittore avente scritto proprio un romanzo su Ponzio Pilato.
Non anticipo nulla in modo da lasciare allo spettatore il piacere della visione (lo sceneggiato non è mai stato importato in Italia e si trova sottotitolato in italiano su Youtube), sottolineando però come esso sia estremamente fedele al libro, tanto nei fatti, quanto nei personaggi e soprattutto nel’atmosfera generale.
Anzi, in alcuni punti lo supera persino, data la potenza evocativa consentita all’elemento audio-video: si pensi al ballo-sabba di Woland, letteralmente memorabile (letteralmente).
Il video alterna peraltro il bianco e nero ai colori, accompagnando così lo spettatore nelle varie fasi della storia.
Anche l’audio ha tale funzione di accompagnamento, segnando i vari momenti della storia con i suoi vari motivi.
A questo riguardo, assolutamente da elogiare la colonna sonora, davvero spettacolare.
Stupisce peraltro come certi capolavori siano semi-sconosciuti, e mi riferisco tanto al libro, quanto al film-sceneggiato de Il Maestro e Margherita, entrambi capolavori di genere satirico-fantastico-grottesco.
Assolutamente da vedere.
Fosco Del Nero
Titolo: Il Maestro e Margherita (Мастер и Маргарита).
Genere: serie tv, commedia, fantastico, grottesco, drammatico.
Ideatore: Vladimir Bortko.
Attori: Aleksandr Galibin, Anna Kovalchuk, Oleg Basilashvili, Kirill Lavrov, Vladislav Galkin.
Anno: 2005.
Voto: 8.5.
Dove lo trovi: qui.