Neanche mi ricordo perché ho visto (in inglese, peraltro) La vita segreta della signora Lee, ma probabilmente perché l’ho trovato tra le segnalazioni positive di qualche sito internet, o inserito in qualche classifica.
A torto, almeno per quanto mi riguarda, visto che il film mi ha annoiato un po’ e intrattenuto molto poco.
E questo nonostante un cast molto ricco, comprendente attori del calibro di Robin Wright Penn (la bellissima e indimenticabile principessa de La storia fantastica, oltre che la coprotagonista di Forrest gump), Keanu Reeves (Dracula, Matrix, Constantine), Winona Ryder (che ha recitato con Reeves in Dracula e in A scanner darkly, ma che ci ricordiamo volentieri anche per Ragazze interrotte, Sirene, Beetlejuice), Julianne Moore (Evolution, Boogie nights), Monica Bellucci (anche lei già collega di Reeves, ma in Matrix reloaded).
Tra l’altro, il produttore esecutivo del film è Brad Pitt, mentre la regia è di Rebecca Miller, peraltro autrice del libro da cui è tratto il film.
Ed eccoci invece alla trama di La vita segreta della signora Lee: Pippa Sarkissian Lee (Robin Wright Penn da grande e Blake Lively da ragazzina), ragazza di origine armena, ha sposato Herb Lee, uomo più grande di lei di ben trent’anni.
Il film comincia con i due già avanti negli anni, per poi tornare indietro all’adolescenza e alla gioventù di Pippa tramite dei flash back, tra l’altro piuttosto numerosi e consistenti.
Veniamo così a sapere che Pippa ha avuto una vita non facilissima, e che nel corso degli anni ha letteralmente vissuto diverse esistenze, tanto da mostrare diverse personalità.
Tra l’altro, anche coloro che le stanno intorno non sembrano completamente equilibrati: da sua madre al marito Herb, dal suo nuovo spasimante Chris (Keanu Reeves) all’amica di famiglia Sandra (Winona Ryder), per non parlare dell’ex moglie del marito, Gigi (Monica Bellucci), o della fidanzata di sua zia, Kat (Julianne Moore).
Anzi, messi uno vicino all’altro probabilmente convincerebbero qualcuno a riaprire i manicomi, fatto che dunque ci impedisce di sorprenderci vedendo che la stessa Pippa ogni tanto mostra comportamenti bizzarri.
Ad ogni modo, il film non mi è piaciuto tantissimo: la trama è qualunque, e non basta certo mettere su dei personaggi un po’ squilibrati per avere una storia originale, tanto più che i dialoghi sono piuttosto banali (e questo nonostante il film si dia delle arie da film impegnato e colto) e che la pellicola non colpisce nemmeno per la fotografia, o per la colonna sonora.
Insomma, La vita segreta della signora Lee è un prodotto che si può tranquillamente non guardare, ma che comunque non è pessimo, e che magari potrebbe persino piacervi se siete appassionati di psicodrammi familiari (non troppo caricati, tuttavia, e anzi il film spesso ha un tono leggero, quasi da commedia).
Fosco Del Nero
Titolo: Le vite segrete della signora Lee (The private lives of Pippa Lee).
Genere: drammatico, commedia, psicologico.
Regista: Rebecca Miller.
Attori: Robin Wright Penn, Alan Arkin, Blake Lively, Keanu Reeves, Winona Ryder, Julianne Moore, Monica Bellucci, Maria Bello, Tim Guinee, Mike Binder, Madeline McNulty, Ryan McDonald, Zoe Kazan, Robin Weigert.
Anno: 2009.
Voto: 5.
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