Conan il barbaro, il mitico eroe creato dalla penna di Robert Ervin Howard, ha già avuto diverse conversioni cinematografiche, tra cui quella celeberrima col governatore della California Arnold Schwarzenegger.
A vestirne i panni, almeno quei pochi che indossa, è stavolta Jason Momoa, aitante ragazzotto hawaaiano, nome che personalmente non mi diceva nulla…
… e che probabilmente continuerà a non dirmi nulla, dato che il ragazzo non ha il carisma dell’eroe… così come, purtroppo, il film non ha il carisma della grande opera.
E con questo ho già sintetizzato l’essenza di Conan il barbaro di Marcus Nispel, altro nome che non mi dice niente e che sembra proprio aver puntato su un personaggio di spicco e su tanti effetti visivi e tanta azione per confezionare un prodotto che si preannunciava mediocre già in partenza.
Non pessimo, solo mediocre, dato che delle avventure del guerriero cimmero di R.E. Howard (di cui ho letto ogni singolo racconto, detto per inciso) in questo film c’è appena l’ombra.
Certo, ci sono azione, sangue, magia, buoni e cattivi, sensualità, ma il tutto sa di prodotto preconfezionato.
Ad ogni modo, ecco in breve la trama del film: Conan è nato su un campo di battaglia. Morta la madre nella stessa battaglia, egli è stato cresciuto dal padre (interpretato da quel Ron Perlman che invariabilmente ogni volta mi fa pensare a due film: Il nome della rosa e La città dei bambini perduti) all’insegna dei valori cimmeri: onore, gloria, forza.
Un giorno, però, l’esercito del malvagio Khalar Zym distrugge il villaggio di Conan ala ricerca del pezzo mancante della maschera di Acheron, che, se ricomposta, donerà al suo possessore forza e fortuna quasi divine.
Il giovanissimo (ma già aggressivo) Conan sarà così costretto ad assistere alla devastazione del villaggio e alla morte del padre… e farà di ciò la sua ragione di vendetta e di vita.
Durante questa missione, egli incontrerà ladri, sacerdotesse, streghe e così via…
Come detto, nel complesso Conan il barbaro è un film dinamico e ricco di azione, ma carente nell’aspetto della potenza evocativa che era il tratto saliente della penna di Robert Ervin Howard.
Fosco Del Nero
Titolo: Conan il barbaro (Conan the barbarian).
Genere: fantasy, drammatico, azione.
Regista: Marcus Nispel.
Attori: Jason Momoa, Ron Perlman, Rachel Nichols, Stephen Lang, Rose McGowan, Steve O'Donnell, Raad Rawi, Nonso Anozie, Saïd Taghmaoui, Leo Howard.
Anno: 2011.
Voto: 5.
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