Oggi diamo un’occhiata a Resident alien, serie tv ancora in corso.
Lo so, recensire una serie televisiva ancora in corso, senza conoscere evoluzione e finale, non è il massimo… tuttavia i tempi attuali son tali per cui una serie iniziata potrebbe durare un’altra stagione, essere subito interrotta o andare avanti per un decennio.
Nel dubbio, io scrivo la recensione ora, per poi magari aggiornarla più avanti.
Ecco gli estremi di Resident alien, serie tv iniziata nel 2021 e a ora avente due stagioni, per ventisei episodi in tutto: si tratta di un prodotto di genere fantastico, su alieni e dintorni, ma di fatto commedia umoristica, nella quale ogni episodio dura circa tre quarti d’ora.
Questa è la trama sommaria: una fortissima e intelligentissima creatura aliena, proveniente da un mondo in cui i polipi sono usciti dal mare e si sono evoluti, divenendo creature umanoidi alte e slanciate, giunge sulla Terra, precisamente nella cittadina di Patience, in Colorado, con il compito di distruggerla.
La creatura uccide subito un uomo, Harry Vanderspeigle, e ne prende il posto, potendosi mimetizzare utilizzando il dna umano preso a “modello”. Di seguito va avanti col suo piano di distruzione, ma diversi eventi la portano prima a tergiversare, e poi a cambiare idea. Il motivo principale è l’amicizia con Asta Twelvetrees, una giovane donna del posto.
Un altro motivo è che sulla Terra vi sono altre razze aliene, come i grigi, i draconiani e gli annunaki.
In breve la missione, che avrebbe dovuto essere veloce, diviene vita sul posto, comprendente numerosi personaggi: la vivace e sconclusionata D'arcy Morin, migliore amica di Asta, lo sceriffo Mike Thompson e il vice Liv Baker, il giovane sindaco Ben Hawthorne e suo figlio Max…
… quest’ultimo, in particolare, possiede la caratteristica rarissima di poter vedere l’alieno, ora nei panni di Harry, come è in realtà, e non secondo la sua maschera umana, cosa che ovviamente lo terrorizza, anche se in seguito i due diverranno amici o quasi.
Ecco ora il mio commento a Resident alien, per quanto visto nelle prime due stagioni: l’idea di fondo mi piace e la serie è piuttosto divertente, grazie anche e soprattutto al protagonista Alan Tudyk, che in passato avevo sempre visto in parti secondarie (Firefly, V - Visitors, Suburgatory, Cuori in Atlantide, Io, robot), ma mai come protagonista.
Essenzialmente, Resident alien è un prodotto umoristico: lo è fin dalle prime battute del primo episodio, e lo è in ogni senso; le situazioni, le gag, i personaggi (quasi tutti ipercaratterizzati).
Se, globalmente, la serie è divertente, oltre che curiosa, è purtroppo infestata da un’energia piuttosto grossolana: volgarità verbali, sessualità di bassissimo livello, musica e scene di ballo ugualmente grossolane… per non parlare del fatto che è praticamente uno spot alla non procreazione: i protagonisti sono tutte persone di mezza età, tutte single non sposate, e gli unici due che sono sposati e hanno un figlio (sindaco e moglie) si congratulano di aver scampato una seconda gravidanza e sembrano pentiti per il loro unico figlio. In generale, non c’è una sola situazione familiare degna di questo nome; in ciò probabilmente riflette i trend (se non la manipolazione/propaganda tesa alla riduzione della popolazione occidentale) dei tempi contemporanei.
A parte questi dettagli (che in verità non sarebbero dettagli), Resident alien come detto risulta una serie divertente e curiosa.
Se in tanti elementi Resident alien è grossolano, propone anche qualcosa di ispirante. Ne approfitto per citare una frase sulle scelte alimentari “del genere umano”.
“Gli umani potrebbero vivere con una dieta vegetariana, ma sono tropo egoisti: preferiscono nutrirsi di quei magnifici animali invece di permettere loro di vivere la propria vita.”
Fosco Del Nero
Titolo: Resident alien (Resident alien).
Genere: serie tv, fantastico, commedia.
Ideatore: Chris Sheridan.
Attori: Alan Tudyk, Sara Tomko, Corey Reynolds, Alice Wetterlund, Levi Fiehler, Judah Prehn, Elizabeth Bowen,
Anno: 2021-in corso.
Voto: 7.
Dove lo trovi: qui.