Da poco avevo intravisto in tv un film di genere fanta-archeologico-avventuroso che pareva discretamente divertente, nonostante non sembrasse proprio un prodotto di alto livello, e avevo poi deciso di guardarmelo con calma in seguito.
Cosa che ho fatto: il film in questione è The librarian - Alla ricerca della lancia perduta.
Ecco di cosa si tratta in poche parole: Flynn Carsen (Noah Wyle, molto in parte) è un trentenne super-intelligente e super-colto che per tutta la sua vita non ha fatto altro che studiare, tanto da aver collezionato circa trenta lauree nei suoi trent’anni di vita.
Sfortunatamente, la sua intelligenza emotivo-relazionale non è all’altezza di quella logico-matematica, tanto che Flynn è una specie di imbranato che non sa far altro che studiare.
Il suo professore, a un certo punto, lo allontana dal progetto che stava seguendo proprio per questo motivo: deve smettere di studiare libri e iniziare a vivere la vita, magari cominciando a lavorare.
Così, Flynn si presenta a un bizzarro colloquio di lavoro, in cui si cerca il bibliotecario per la biblioteca di New York… una biblioteca e un bibliotecario molto speciali, come si avrà modo di vedere presto…
Tanto che il giovane sarà presto coinvolto in una sorta di caccia al tesoro alla ricerca della lancia del destino (ossia la lancia che si dice abbia trafitto Gesù sula croce), o meglio di una sua parte, visto che, mettendo insieme le tre parti della lancia, si ottiene il potere di dominare il mondo… e guarda caso una minacciosa organizzazione di gente cattiva si è impossessata di uno dei suoi pezzi…
The librarian è sostanzialmente un film d’avventura di tipo “light”, destinato principalmente a un pubblico vasto.
In esso, dunque, situazioni leggere, poca violenza, niente sesso, umorismo socialmente accettabile e molta azione.
Anche se, a ben guardare, esso, sotto la patina di film per famiglie, contiene molti punti cari al vero “cospirazionismo”: la lancia del destino, il segreto delle piramidi, Shangri-la e l’Himalaya, la setta massonica che vuole conquistare il mondo, “bizzarramente” chiamata Confraternita del Serpente, la questione dell’energia e delle anime, etc.
Ma sorvoliamo su questi punti da complottisti… mi limito a sottolineare la presenza nel film di Sonya Walger (la Penny di Lost) e di Kyle Maclachlan (Dune, I segreti di Twin Peaks, Velluto blu), il gran vorticare di ambientazioni, la simpatia generale che suscita la storia, intrisa peraltro di un umorismo discretamente brillante, e il fatto che, più che un Indiana Jones, essa ricorda La mummia, benché in piccolo.
In definitiva, The librarian - Alla ricerca della lancia perduta è a mio avviso un film appena sufficiente, che si lascia guardare e che regala ambientazioni e dialoghi interessanti, ma che certo non possiede lo spessore del capolavoro.
Fosco Del Nero
Titolo: The librarian - Alla ricerca della lancia perduta (The librarian).
Genere: avventura, commedia, fantastico.
Regista: Peter Winther.
Attori: Noah Wyle, Sonya Walger, Kyle Maclachlan, Bob Newhart, Kelly Hu, Olympia Dukakis, Mario Iván Martínez, Lisa Brenner.
Anno: 2004.
Voto: 6.
Dove lo trovi: qui.