Credo che questa sia la seconda volta che vedo Jumanji, il famoso film del 1995 con protagonista Robin Williams che ha dato luogo negli anni a diversi seguiti (Jumanji - Benvenuti nella giungla e Jumanji - The next level).
La prima volta avvenne da ragazzino ed ero curioso di vedere com’era nel mentre invecchiato questo film del 1995, visto ora con gli occhi di un adulto.
Discretamente bene, lo dico subito, col film che mantiene inalterata la sua verve, la sua freschezza, il suo dinamismo e la sua originalità.
Anche gli effetti speciali si son mantenuti bene, ma d’altronde a dirigere il film c’era proprio un esperto di effetti speciali, quel Joe Johnston che li aveva curati per la trilogia originale di Star wars… mica poco.
Tra i film all’attivo come regista, qualche discreto successo di pubblico, come Pagemaster - L'avventura meravigliosa o Tesoro, mi si sono ristretti i ragazzi, ma niente di indimenticabile (a me non son piaciuti neanche quei due, a dire il vero).
Ecco la trama sommaria di Jumanji, col film che si muove su diversi livelli temporali, tre per la precisione: nel primo, nel 1869, due bambini si avventurano nel cuore della notte in un bosco e seppelliscono una misteriosa cassa sotto terra; nel secondo, nel 1969, Alan Parrish, anche lui bambino, ritrova la suddetta cassa, la apre, e con l’amica Sarah inizia a giocare col gioco da tavolo che vi trova dentro; nel terzo, nel 1995, altri due bambini, Peter e Judy, ritrovano il suddetto gioco e iniziano anch’essi a giocare, con ciò richiamando dalla dimensione alternativa del gioco il piccolo Alan, nel mentre diventato grande. Il grosso del film si basa sulle vicende di questo terzo filone, il quale peraltro dà vita a una diversa linea temporale, e quindi a un 1995 alternativo.
I protagonisti principali del film sono così i due grandi Alan (Robin Williams; Al di là dei sogni, L’uomo bicentenario, L’attimo fuggente, Patch Adams, Will hunting - Genio ribelle) e Sarah (Bonnie Hunt; Il miglio verde, Beethoven), e i due piccoli Judy (Kirsten Dunst; Intervista col vampiro, Piccole donne, Melancholia, Elizabethtown, Spider-Man, Il giardino delle vergini suicide) e Peter.
Anche se il protagonista principale della pellicola è proprio Jumanji, il gioco che dà il nome al film e col quale letteralmente tutto può succedere: essere risucchiati nella giungla del gioco o vedersi la casa invasa da una frotta di animali di grossa taglia, come elefanti o rinoceronti. Senza contare enormi zanzare tigre o le piante rampicanti, alcune carnivore.
Jumanji non è un film imperdibile, ma è tuttora un validissimo prodotto: uno di quei film per famiglie vecchio stampo, divertenti, variopinti e puliti.
Eccellente l’interpretazione di Kirsten Dunst, al tempo bambina prodigio e in seguito promessa mantenuta del cinema.
Fosco Del Nero
Titolo: Jumanji (Jumanji).
Genere: fantasy, avventura.
Regista: Joe Johnston.
Attori: Robin Williams, Bonnie Hunt, Kirsten Dunst, Patricia Clarkson, Jonathan Hyde, Bradley Pierce, Bebe Neuwirth, David Alan Grier, Adam Hann-Byrd, Laura Bell Bundy.
Anno: 1995.
Voto: 7.
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