Un’altra commedia su Cinema e film, con la quale introduco peraltro nel sito alcuni personaggi storici del cinema Usa: segnatamente, gli attori Steve Martin e John Candy e il regista John Hughes.
Dei tre certamente il più famoso è Steve Martin (Il padre della sposa), che tuttavia è anche quello che mi piace meno.
Viceversa, provo da sempre una forte simpatia per John Candy, probabilmente l’attore più ciccione di tutti i tempi, peraltro morto prematuramente per un infarto; di lui mi ricordo, e ogni tanto lo riguardo volentieri, il divertentissimo Io e Zio Buck.
Candy e Martin, peraltro, avevano recitato insieme già nel celebre La piccola bottega degli orrori (di Frank Oz); in tale sede però propongo Un biglietto in due, film girato nel 1987 da John Hughes (regista dello stesso Io e Zio Buck).
Un biglietto in due è la narrazione tragicomica di quello che avrebbe dovuto essere un semplice viaggio in aereo, e che invece per due uomini si trasforma in una sorta di odissea infinita, tra aerei, treni, macchine, autostop, etc.
I due, apparentemente antitetici, avranno dunque modo di conoscersi e di apprezzarsi nonostante un inizio poco felice (soprattutto a causa dell'espansivo e logorroico Candy).
La storia è praticamente scritta dall’inizio, e allo spettatore non resta che godersi le varie scene che coinvolgono i due malcapitati viaggiatori.
Di divertente, alla fine, c’è qualche gag e qualche battuta, ma il film finisce qui, senza infamia e senza lode.
L'insufficienza è dunque d’obbligo; Un biglietto in due non irrita, ma non entusiasma nemmeno, e certamente potete trovare di meglio in giro.
Piuttosto, personalmente vi consiglio di guardarvi Io e Zio Buck: vi troverete dei personaggi interessanti e umorismo a go-go (vivace e a tratti cinico-sarcastico come piace a me)!
Fosco Del Nero
Titolo: Un biglietto in due (Plans, trains and automobiles).
Genere: comico, commedia.
Regista: John Hughes.
Attori: Steve Martin, John Candy, Richard Herd, Kevin Bacon, Dylan Baker, Carol Bruce, Laila Robins, Michael McKean, Olivia Burnette, Martin Ferrero, Diana Douglas.
Anno: 1987.
Voto: 5.
Dove lo trovi: qui.