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Nella vita bisogna avere il coraggio di volare.

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L'unico posto in cui puoi trovare la forza è dentro di te.

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Ogni tanto ricordati di amare qualcuno.

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Se vuoi che il mondo cambi, inizia a darti da fare tu stesso.

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Corso di esistenza

martedì 20 febbraio 2024

Older gods - David A. Roberts

Da vecchio appassionato dei racconti/romanzi di Howard Phillips Lovecraft, non appena ho letto che il film Older gods aveva un tono spiccatamente lovecraftiano, sono stato colto dalla curiosità di guardarlo… nonostante l’antica attrazione per il genere orrorifico sia oramai sparita.

Ecco la trama di Older gods, il quale comunque non si distingue per una sceneggiatura particolarmente complessa, per utilizzare un eufemismo: Chris ha da poco sopportato un lutto, ossia la morte dell’amico Billy, che secondo l’opinione comune è impazzito dedicandosi a temi alquanto bizzarri.

Chris potrebbe a buon diritto lasciar perdere tutto, anche perché ha una moglie in attesa di un bambino, ma si sente in colpa per non aver consigliato e accudito il suo vecchio amico d’infanzia, col quale aveva un rapporto molto stretto, per cui si reca in Galles, nel luogo dove Billy è morto, per indagare, utilizzando a tale scopo i video registrati da Billy, i filmati della polizia, dei vecchi articoli di giornale e altro ancora.
Finirà che egli stesso sarà preso di mira dal culto che aveva perseguitato Billy e il suo gruppo.

Se la trama è semplice, e nient’affatto originale (la persona che va a vivere in un posto sperduto dalla fama sinistra: la solita carenza di intelligenza dei protagonisti dei film horror), quello su cui il film punta è decisamente l’atmosfera: se è vero che Older gods inizia con la scena di un sacrificio umano in un rituale alquanto macabro, e che ogni tanto propone dei flash di questo tipo, è pure vero che il film punta assai di più sul non visto e sull’angoscia interiore, cosa che, unitamente al concetto di una sorta di deità cui si dedica un gruppo di accoliti, lo può inscrivere a buon diritto nel filone “lovecraftiano”.

Tanto più che non si tratta solamente di sacrifici umani atti a risvegliare una qualche antica deità, ma di qualcosa di più sottile, e per certi versi attraente: l’adesione a un gruppo, la guarigione interiore, la promessa di conoscenza e risveglio.

Il film non si avvale di grandi effetti speciali, essendo una produzione a bassissimo costo, ma è comunque molto efficace nel generare quel che gli serve, tramite disegni, voci fuori campo, ambientazioni misteriose.

Insomma, Older gods si è rivelato un film di seconda fascia, per così dire, ma talmente ben fatto da ambire alla prima, e certamente più fascinoso di molti film del medesimo genere horror. Fatto ancor più meritorio giacché, ho letto online, si trattava del film d’esordio, alla regia, di David A. Roberts.

Fosco Del Nero



Titolo: Older gods.
Genere: horror.
Regista: David A. Roberts.
Attori: Rory Wilson, Lindsay Bennett-Thompson, Ieuan Coombs, Jonathan Keeble, Holly Kehoe, Andrew Sexton, Tim Wellspring.
Anno: 2023.
Voto: 7.
Dove lo trovi: qui



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