Sucker punch è il terzo film di Zack Snyder che passa su Cinema e film, e precisamente dopo Watchmen e Il regno di Ga’ Hoole - La leggenda dei guardiani, il primo film di fantascienza su supereroi e il secondo film di animazione fantasy.
Anche in questo caso siamo nel reame del fantastico, per quanto Sucker punch potrebbe essere interpretato interamente in chiave psicologica.
I numerosi inserti fantastico-surreali, tuttavia, non possono passare sotto silenzio, tanto che il film alla fine si fa ricordare soprattutto per i duelli con samurai giganti, con draghi, con robot, con eserciti di soldati pseudo-zombie, etc.
Il doppio filo conduttore mondo esteriore-mondo interiore (anzi, va detto che quest’ultimo si dirama in due filoni!) va avanti per tutto il film, fino al finale, triste come triste era stata tutta la storia fino a quel momento.
Inevitabile, peraltro, notare come si tratti di una storia tutta al femminile: le perseguitate e le eroine sono tutte donne, mentre gli uomini sono presenti solo in veste di tiranni o carcerieri o sfruttatori.
Andiamo dunque a dare un’occhiata alla trama di Sucker punch: Baby Doll (Emily Browning) è orfana di madre, ed, insieme alla sorella, l’ereditiera del di lei patrimonio. Senonché il cattivo patrigno uccide sua sorella piccola, e fa ricadere la colpa proprio su Baby Doll che, in pieni anni ''50, viene rinchiusa in un ospedale psichiatrico.
Da qui si dipanano le vicende di Sucker punch, che sostanzialmente ha tre ambientazioni: la realtà del manicomio, che tuttavia si vede solo a inizio e a fine film, l’allegoria di una sorta di bordello privato in cui Baby Doll e altre ragazze intrattengono pubblico di alto borgo, e alcuni scenari fantastici, rappresentativi di alcune prove che Baby Doll e le sue amiche devono superare nel mondo immaginario del bordello.
Abbiamo dunque tre livelli di lettura, se vogliamo chiamarli così, col film che oscilla tra il film drammatico, il film psicologico, il film d’azione e il film fantastico, non trascurando di strizzare l’occhio all’horror, ai videogiochi e al mondo degli anime… e non a caso è stato scritto da Zack Snyder in collaborazione col giapponese Steve Shibuya.
Complessivamente, Sucker punch non è mi dispiaciuto affatto, anche se non ho amato molto la vena tragica che lo percorre dall’inizio alla fine. Ho comunque apprezzato la creatività e la verve del regista.
Un ultimo appunto: il film ha avuto un discreto successo, anche se in termini di soldi e di tempo è costato più di quanto non abbia fruttato, soprattutto per via di una ripresa molto travagliata e prolungata.
Fosco Del Nero
Titolo: Sucker punch (Sucker punch).
Genere: fantastico, drammatico, psicologico.
Regista: Zack Snyder.
Attori: Emily Browning, Jena Malone, Abbie Cornish, Vanessa Hudgens, Carla Gugino, Jamie Chung, Jon Hamm, Scott Glenn, Vicky Lambert, Oscar Isaac.
Anno: 2011.
Voto: 6.5.
Dove lo trovi: qui.