Slide # 1

Slide 1

Nella vita bisogna avere il coraggio di volare.

Corso di esistenza

mercoledì 27 gennaio 2016

Big eyes - Tim Burton

Big eyes è il secondo film biografico di Tim Burton, dopo lo stravagante Ed Wood, che per l’appunto riportava su schermo la vita di Edward Wood, regista. Stavolta il regista statunitense prende in esame la vita di Margaret Keane, pittrice, la quale è divenuta molto nota negli anni ''60 proprio per le vicende raccontate in Big eyes. Ed ecco allora la trama del film: Margaret Ulbrich (Amy Adams, brava nella sua debolezza e tristezza) nel 1958 scappa dalla relazione fallimentare col marito Frank, e si dirige insieme alla figlia Jane a San Francisco, laddove per guadagnare un po’ di soldi si mette a fare ritratti a pagamento nelle piazze. Un...

mercoledì 20 gennaio 2016

La storia infinita - Wolfgang Petersen

Alcuni mesi fa mi sono riletto per la terza volta La storia infinita, il bellissimo romanzo di Michael Ende, noto tanto per la sua bellezza, quanto per i suoi contenuti esistenziali. E qualche giorno fa mi sono rivisto l’omonimo film girato nel 1984 da Wolfgang Petersen, forse anche in questo caso per la terza volta.  Il luogo comune vuole che tra un libro e la sua conversione cinematografica vi sia un abisso… e forse La storia infinita è uno dei casi più emblematici di tale fenomeno. Non tanto perché il film sia orrendo, giacché non lo è e anzi è un discreto film, ma perché è comunque anni luce dal romanzo di partenza. Intanto,...

mercoledì 13 gennaio 2016

My name is Earl - Greg Garcia

Era da molto tempo che non recensivo una serie tv, e così eccomi qui con My name is Earl, che peraltro tra quelle recensite è da molto tempo la prima serie tv che guardo interamente, e dunque oltre la prima stagione. Arrivatoci per caso, difatti, mi sono pian piano affezionato ai vari protagonisti della storia ed ho finito per guardare tutte le quattro stagioni che essa è durata. Dopo di che, la serie è stata sospesa, suppongo per l’abbassamento di ascolti… peraltro nel pieno di uno sviluppo della trama, cosa che è un peccato per chi è arrivato fino a quel punto (e che oramai è una prassi sempre più diffusa, persino per serie tv di buona...

mercoledì 6 gennaio 2016

Misterioso omicidio a Manhattan - Woody Allen

Misterioso omicidio a Manhattan era uno dei pochissimi film di Woody Allen che ancora non avevo visto, tanto che me lo ero segnato per colmare la lacuna. Peraltro, esso rientra perfettamente nel genere alleniano che preferisco, ossia la commedia umoristica ricca di ironia, citazioni e situazioni grottesche. Insomma, siamo ben alla larga da Match point, Sogni e delitti, o Blue Jasmine: quest’ultimo in particolare è secondo me il peggior film di Woody Allen, mentre in cima alla graduatoria metto i vari Amore e guerra, Manhattan, La dea dell’amore, La maledizione dello scorpione di giada, Il dormiglione, Hollywood...

Il mondo dall'altra parte