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Nella vita bisogna avere il coraggio di volare.

Corso di esistenza

mercoledì 31 dicembre 2008

The orphanage - El orfanato - Juan Antonio Bayona

Recensisco oggi il film horror spagnolo del 2008 che ha vinto numerosi premi e che ha registrato un grande successo in Spagna e in tutto il mondo (già acquistati i diritti per il remake americano): parlo di The orphanage - El orfanato (ossia "L’orfanotrofio"). Si tratta di un horror psicologico, laddove il secondo elemento, la tensione emotiva dei protagonisti, è più importante del primo, il dato orrorifico puro e semplice. Per intenderci, siamo un po’ sul genere di The others, bellissimo film di Amenabar con Nicole Kidman. Non solo l’elemento dell’atmosfera è comune ai due film, ma anche alcuni altri. In entrambi, per esempio, la...

lunedì 29 dicembre 2008

Amore e guerra - Woody Allen

Dopo Manhattan e Scoop, ecco un altro film firmato da Woody Allen: Amore e guerra. Se Manhattan mi era piaciuto decisamente (non a caso è uno dei film più noti del regista ebreo) e Scoop discretamente, ma senza esagerare, per Amore e guerra sono letteralmente impazzito. È infatti uno dei film più divertenti e acuti che abbia mai visto, con Woody Allen letteralmente scatenato. L’inizio rende bene l’idea di che tipo di film si sta andando a guardare e si segnala per un’ironia veramente fulminante. E il prosieguo non è da meno, con umorismo a raffica e di grande qualità. Sostanzialmente Amore e guerra è una rivisitazione ironica...

mercoledì 24 dicembre 2008

Half-unawake - Stefano Pasotti

Ho trovato per caso su internet Half-unawake, un cortometraggio girato nel 2008 da un giovane regista italiano, il diciottenne Stefano Pasotti. Vinto dalla curiosità, ho deciso di guardarlo e di recensirlo. Intanto, qualche dato: si tratta di un thriller psicologico della durata di 46 minuti, tanto girato da un regista non professionista, quanto recitato da attori non “di ruolo”. Cosa che, onestamente, si vede in entrambe le direzioni. E non solo manca l’esperienza al regista e il talento agli attori, ma mancano anche i mezzi di produzione, dal momento che Half-Unawake è, come intuibile, una produzione a bassissimo costo. Proprio...

domenica 21 dicembre 2008

Scoop - Woody Allen

Altro film di Woody Allen, anche se più recente rispetto al già recensito e divertente Manhattan: parlo di Scoop, film del 2006. Tanto recente che Woody qua appare già vecchiotto, e in compagnia di un’attrice recente star del mondo del cinema, ossia la bella Scarlett Johansson. L’inizio di Scoop è vivacissimo, per metà ambientato nel mondo reale (ovviamente a New York) e per metà nel mondo dei (recentemente) morti, con tanto di Morte che sta traghettando le anime degli uomini appena deceduti. Ecco il motivo di tale dicotomia: Joe Strombel, noto giornalista d’assalto, compare a Sondra Prensky (Scarlett Johansson), ospite della serata...

mercoledì 17 dicembre 2008

Il viaggio della sposa - Sergio Rubini

Avevo visto Il viaggio della sposa molti anni fa, senza peraltro sapere né chi fossero Sergio Rubini o Giovanna Mezzogiorno. Il film mi aveva lasciato una sensazione molto positiva, sia l’avventura in esso raccontata, sia per il bel rapporto tra i due protagonisti, lo stalliere Bartolo (Rubini) e la giovane contessa Porzia (Mezzogiorno). A distanza di anni, e ritenendo ora da un lato Sergio Rubini un attore assai ben caratterizzato e un interessantissimo regista, e dall’altro Giovanna Mezzogiorno l’attrice italiana più dotata, posso confermare il primo giudizio. Ecco in breve la storia de Il viaggio della sposa : Porzia, promessa...

domenica 14 dicembre 2008

Manhattan - Woody Allen

In vita mia ho visto pochi film di Woody Allen, sia del Woody Allen regista che di quello attore (anche se, occorre dire, le due cose spesso coincidono). Ebbene, da poco mi sono chiesto perché, dato che trovo il sarcasmo dell’attore americano terribilmente divertente ed efficace. Allora, molto semplicemente, ho deciso di procurarmeli e di guardarli. Manhattan è il primo film della serie. Trattasi di una commedia brillante del 1979, con protagonisti Woody Allen e Diane Keaton, sua attrice feticcio. Manhattan, come deducibile dal nome ambientato a New York, racconta la storia di Isaac Davis, un uomo di mezza età che sta con una...

giovedì 11 dicembre 2008

Babylon A. D. - Mathieu Kassovitz

Da poco ho recensito Pitch Black, film di fantascienza del 2000 con Vin Diesel, e mi sono avvicinato a questo Babylon A.D., altro film di fantascienza con Vin Diesel, con uno spirito simile. Mi aspettavo dunque una fantascienza futuristica, dura, e con un personaggio principale altrettanto duro. Babylon A.D. è ambientato in un prossimo futuro, in cui potere, denaro, interessi politici e religione la fanno da padrone, scontrandosi aspramente tra di loro (e questa non è la parte fantascientifica). In tale futuro, vi è una ragazza, Aurora, al centro di interessi contrapposti. La vogliono potenti, scienziati e religiosi, ma all’inizio...

domenica 7 dicembre 2008

Denti - Gabriele Salvatores

Dopo aver recensito Teeth-Denti, film scandalo americano, è il turno del quasi omonimo Denti, girato da Gabriele Salvatores nel 2000. Evidentemente è un periodo odontoiatrico… Inizio col dire che Salvatores mi piace parecchio come regista, e non a caso, da Mediterraneo a Marrakech express, egli è uno dei registi italiani più apprezzati all’estero. Senza dimenticare l’interessante e originale Nirvana. Peraltro, anche questo Denti è un film surreale. Intanto, il titolo è estremamente fedele al contenuto del film: i denti sono il perno centrale della vicenda, che vede protagonista Antonio, giovane uomo dalla dentatura bizzarra...

venerdì 5 dicembre 2008

Un’adorabile idiota - Edouard Molinaro

Un’adorabile idiota è l’ennesimo esempio di come un ottimo film del passato sia stato del tutto dimenticato, e questo a dispetto della buona qualità nonché dell’importanza della sua attrice protagonista, ossia Brigitte Bardot, al tempo vera icona femminile europea e mondiale. Non è il primo esempio di tali film passati in Cinema e film, visto che ho già recensito Una fidanzata per papà di Minnelli, La mia droga si chiama Julie di Truffaut e l’italianissimo Il sorpasso di Risi, mentre seguiranno a breve il triste Io la conoscevo bene con Stefania Sandrelli e l’ispirato Come sposare una figlia con Sandra Dee. Insomma, di bei film...

martedì 2 dicembre 2008

La vita segreta delle parole - Isabel Coixet

La vita segreta delle parole è un film decisamente drammatico, che dispiega il suo contenuto di tristezza lungo tutto il suo evolversi, prima lasciandolo intuire e poi spiegandolo a parole. E già, per quanto mi riguarda, non si comincia bene, dato che i film deprimenti non sono affatto il mio genere preferito. Anzi, per dirla tutta, La vita segreta delle parole è il ritratto della monotonia e della depressione, con la sua protagonista che si mostra come una sociopatica paranoica. Il lato negativo è dunque la totale mancanza di gioia. Quello positivo? Il fatto che la storia sia molto delicata, e a tratti struggente (ma così torniamo...

Il mondo dall'altra parte