Slide # 1

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Nella vita bisogna avere il coraggio di volare.

Corso di esistenza

mercoledì 24 aprile 2019

Inseparabili - David Cronenberg

Ho visto ormai tanti film di David Cronenberg, anche se, devo essere sincero, mi sono un po’ annoiato di guardarli, tanto che Inseparabili rischia seriamente di essere l’ultimo o uno degli ultimi. Quando penso a Cronenberg, difatti, penso a grandi film come Existenz o Il pasto nudo, ma poi, a conti fatti, mi ritrovo ad avere davanti o i suoi vecchi film grotteschi, semi-orrorifici e semi-splatter come Il demone sotto la pelle o Videodrome (certamente film non brutti, ma spesso sanguinolenti e inquietanti), oppure i suoi nuovi film di genere fortemente drammatico e violento, come La promessa dell’assassino, A history of violence o Spider;...

martedì 23 aprile 2019

L’uomo con i pugni di ferro - RZA

Ero arrivato a L’uomo con i pugni di ferro poiché da qualche parte nel web avevo letto di una buona recitativa di Russell Crowe. Così, incautamente, avevo inserito il film nella lista di quelli da vedere. Probabilmente non l’avrei fatto se ne avessi conosciuto il genere (azione, combattimento, splatter), o se avessi saputo che era l’esordio alla regia nientemeno che di un rapper, tale RZA, o che il film inizia con la frase “Quentin Tarantino presenta…”. Ora, Quentin Tarantino è un regista di valore nel suo genere, ma le sue presentazioni, così come peraltro anche i suoi film, portano sempre in posti dove scorrono sangue e violenza a...

mercoledì 17 aprile 2019

Anomalisa - Charlie Kaufman, Duke Johnson

Anomalisa è un film difficile da valutare, per i motivi che poi vi dirò. Per il momento, inizio a dirvi che è un film d’animazione del 2015 girato da  Charlie Kaufman e Duke Johnson con la tecnica dello stop motion. Commento sui registi: il secondo mi è sconosciuto, mentre del primo conosco qualcosa, per quanto come sceneggiatura e non come regia: Il ladro di orchidee, Essere John Malkovich, Se mi lasci ti cancello… tutti film particolari e con contenuti psicologico-interiori piuttosto marcati, tanto da sfiorare il genere esistenziale. Regola rispettata per Anomalisa, film decisamente poco gradevole come energia di fondo,...

martedì 16 aprile 2019

Una lettera per Momo - Hiroyuki Okiura

Sono da ormai tanti anni un appassionato di animazione giapponese, per cui non appena vengo a conoscere un titolo che ha buona fama, vado a guardarmelo. Lo Studio Ghibli viene naturalmente al primo posto, ma un’occasione la si concede a tutti, e stavolta è toccato alla casa di animazione Production I.G, al regista Hiroyuki Okiura e al film Una lettera per Momo. Non è Studio Ghibli, ma poco ci manca, almeno nelle intenzioni dei produttori: la protagonista ricorda la bambina de La città incantata, gli spiriti-mostri che compaiono nel film ricordano anch’essi il mondo Ghibli, e il generale tutta l’opera vorrebbe inserirsi in quel filone. La...

mercoledì 10 aprile 2019

Io ballo da sola - Bernardo Bertolucci

Non avevo mai visto per intero Io ballo da sola, ma ne avevo scorto solo alcuni spezzoni di quando in quando. Tuttavia, dopo aver visto e apprezzato molto Piccolo Buddha di Bernardo Bertolucci, ho deciso di vedermi qualche altro film del regista italiano. Io ballo da sola parte avvantaggiato, giacché comincia subito con la bellezza delle campagne toscane, di Liv Tyler e di Rachel Weisz, cui aggiungo anche la bravura di Jeremy Irons. Nel cast anche altri nomi noti come Jason Flemyng, Joseph Fiennes e la nostrana Stefania Sandrelli. A tale bellezza si aggiunge la bellezza della fotografia e del montaggio… ma, ahimé, il tutto...

martedì 9 aprile 2019

L’appartamento spagnolo - Cédric Klapisch

Anni fa, prima di aprire il blog, avevo visto il film di produzione franco-spagnola L’appartamento spagnolo: non me lo ricordavo di preciso ma lo avevo ancora sottomano, cosicché ho deciso di rivedermelo per decidere se valeva la pena averlo ancora sottomano. Ecco la trama sintetica: Xavier (Romain Duris; Arsenio Lupin) è un giovane francese universitario, studente di economia, a cui un caro amico del padre promette in prospettiva futura un buon posto di lavoro, a condizione che egli sappia parlare bene lo spagnolo. Il ragazzo, così, decide di partire per fare un Erasmus a Barcellona, proprio con l’idea di imparare per bene lo spagnolo....

mercoledì 3 aprile 2019

Il ragazzo invisibile - Gabriele Salvatores

Non sono un grande fan del cinema italiano… e come potrei, dal momento che è precipitato ad un livello qualitativo medio imbarazzante e che è clamorosamente assente proprio nelle nicchie per me più importanti e d'impatto per l'immaginario collettivo, come animazione e in fantastico… Persino nell’unico genere in cui il cinema italiano di decenni fa aveva un valore, la commedia, è degenerato a livelli inquietanti, specie se si considera che i film prodotti in una nazione la rispecchiano come cultura e consapevolezza. Se poi uno dei più importanti registi italiani, Gabriele Salvatores, propone un film come Il ragazzo invisibile, allora...

martedì 2 aprile 2019

Your name - Makoto Shinkai

Avevo già visto due film di Makoto Shinkai, regista giapponese di animazione, ed ero rimasto letteralmente impressionato per la bellezza visiva: ambientazioni spesso cittadine, ma anche tanto verde, cielo, pioggia, animazioni dei personaggi fluide e convincenti, giochi di luce incredibilmente belli. Non avevo valutato capolavori 5 centimeters per second e Il giardino delle parole, i due film in questione, per mere questioni di sceneggiatura, giacché mancava loro una profondità importante, si rimaneva su temi un po’ sentimentaloidi e banalotti, che a mio avviso abbassavano un po’ il tono del lavoro di Shinkai. Finalmente, con Kimi no...

Il mondo dall'altra parte