Slide # 1

Slide 1

Nella vita bisogna avere il coraggio di volare.

Slide # 2

Slide 2

L'unico posto in cui puoi trovare la forza è dentro di te.

Slide # 3

Slide 3

Ogni tanto ricordati di amare qualcuno.

Slide # 4

Slide 4

Se vuoi che il mondo cambi, inizia a darti da fare tu stesso.

Slide # 5

Slide 5

Sai ancora sorprenderti dell'esistenza?

Corso di esistenza

venerdì 5 novembre 2010

Battle royale - Kinji Fukasaku

Era parecchio tempo che non recensivo un film giapponese; l’ultimo era stato l’horror Uzumaki, e questo rappresentante non gli è molto lontano, trattandosi di un thriller-splatter: Battle royale, diretto da Kinji Fukasaku nel 2000 e basato su un precedente romanzo.

Di seguito passo a riverirvi la trama di Battle royale, non certo banale.
In un imprecisato futuro e in un imprecisato stato orientale la società civile è collassata: la violenza, specie giovanile, è alle stelle, e la disoccupazione al 15% ( e fa sorridere che questo sia un dato attuale in alcune regioni italiane).

Il governo decide dunque di varare una riforma educativa, nota come Millenium educational reform act (nota anche come BR Act) che prevede, tra le altre cose, una sorta di esperimento scolastico-educativo, che peraltro sa anche molto di reality show: una quarantina di studenti liceali è stata presa e portata su un’isola deserta (deserta ad eccezione della presenza dell’esercito a monitorare il tutto), nella quale i ragazzi dovranno uccidersi a vicenda entro tre giorni.

Solo chi rimarrà vivo potrà tornare a casa, mentre, se rimarranno più persone, esse saranno simultaneamente eliminate tramite un collare elettrico, che tra l'altro funge anche da segnalatore della posizione.

Inizia subito una specie di caccia all’uomo collettiva, che manda in panico alcuni, terrorizza altri, e ne esalta altri ancora.

Il risultato è un bagno di sangue, tra coltellate, mitragliate, sforbiciate (e non calcistiche…), avvelenamenti, impiccagioni, mutilazioni di vario tipo, etc.

Peraltro, il tutto mi ha ricordato il manga Fortified school, che ho recensito di recente, che tuttavia possedeva una maggiore carica violenta e fantastico-surreale, mentre Battle royale rimane più sul psicologico.

Alla fine della fiera, siamo di fronte a un film privo di qualunque pretesa intellettuale, e tra l’altro senza virtuosismi estetici o tecnici, ma che si fa comunque guardare e che intrattiene come se fosse una sorta di videogioco.

Clima e trama, tra l’altro, sono talmente surreali che è quasi impossibile concentrarsi sul lato violento-sanguinolento, e quasi quasi si è tentati di guardare Battle royale come una commedia umoristica.
Sufficiente… ammesso che non dia fastidio la visione del sangue, nel qual caso guardate qualcosa di più tranquillo.

Fosco Del Nero



Titolo: Battle royale (Batoru rowaiaru).
Genere: drammatico, splatter, thriller.
Regista: Kinji Fukasaku.
Attori: Takeshi Kitano, Tatsuya Fujiwara, Aki Maeda, Taro Yamamoto, Sosuke Takaoka, Kou Shibasaki, Masanobu Ando, Chiaki Kuriyama, Takashi Tsukamoto, Eri Ishikawa, Sayaka Kamiya, Asami Kanai, Anna Nagata.
Anno: 2000.
Voto: 6.
Dove lo trovi: qui.

Il mondo dall'altra parte