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Nella vita bisogna avere il coraggio di volare.

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L'unico posto in cui puoi trovare la forza è dentro di te.

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Ogni tanto ricordati di amare qualcuno.

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Se vuoi che il mondo cambi, inizia a darti da fare tu stesso.

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Sai ancora sorprenderti dell'esistenza?

Corso di esistenza

mercoledì 28 dicembre 2022

Le terrificanti avventure di Sabrina - Roberto Aguirre-Sacasa

Essendo fin da ragazzino un fan della sit-com Sabrina, vita da strega, avevo pensato di vedermi il primo episodio di quello che avevo letto essere un rifacimento dark: Le terrificanti avventure di Sabrina
Tale primo episodio tuttavia non mi era piaciuto molto, per cui avevo messo da parte la serie… per poi riprenderla avendo nel mentre compreso cosa c’è dietro Netflix.

Così, curiosamente, il motivo per cui ho ripreso la serie è lo stesso per cui l’avevo messa da parte, ossia le sue energie basse… che stavolta però volevo esaminare a scopo di studio.

Ebbene, pur sapendo cosa si nasconde dietro l’egida di Netflix, Le terrificanti avventure di Sabrina è andato oltre le mie aspettative, giacché è un chiaro tentativo di sdoganamento del satanismo e dei vari obiettivi del mondialismo. È talmente tanto evidente che la cosa fa persino ridere.

Ma partiamo dall’inizio: come genere, Le terrificanti avventure di Sabrina vuol essere una vita di mezzo tra il suo predecessore Sabrina, vita da strega (ma più oscuro), un Harry Potter (ma più oscuro) e un trattato di satanismo (qua ci siamo). La serie è stata prodotta tra il 2018 e il 2020 ed è composta da 36 episodi (di qualità calante dopo le prime due parti, giacché la serie si divide in quattro parti).

Quanto al suo ideatore, Roberto Aguirre-Sacasa, egli è stato sceneggiatore di Lo sguardo di Satana - Carrie e The town that dreaded sundown (due film horror piuttosto pesanti). Leggo online che uno dei suoi primi lavori a Yale è stato l’opera Say you love Satan ("Dì che ami Satana"), “parodia romantica omosessuale” del film horror Il presagio. Già questo direi che basterebbe come curriculum.
Inoltre è figlio di un diplomatico del Nicaragua, il quale è stato anche Ministro degli Esteri e ha vissuto a lungo a Washington DC. Tutte informazioni interessanti le quali rivelano per chi lavora… oltre che per Netflix.

Passiamo alla sigla: così come la sigla di The Big Bang theory era un coacervo di immagini e simboli massonico-mondialisti, la sigla de Le terrificanti avventure di Sabrina effettua un lungo elenco di storture psichiche, le quali, incidentalmente, fanno parte dello stile di vita e dell’agenda dell’élite mondialista: morte, decomposizione, demoni con le corna, il Bafometto, esseri umani che baciano zombie, teste umane mozzate che finiscono dentro un pentolone, enormi mani mostruose che stringono i corpi di ragazzine e di neonati, sessualità ammiccante di basso livello, croci capovolte e pentacoli. 
Questo è il programma di base, contenuto nella sigla.

Passiamo ora alla trama sommaria della serie, per voi vederne più da vicino i contenuti: Sabrina Spellman è un’adolescente che vive a Greendale e frequenta il liceo Baxter High insieme al ragazzo Harvey e alle amiche Rosalind e Susie. Non è tuttavia una ragazza qualunque, visto che proviene da una famiglia di streghe; così, sono streghe le zie Zelda e Hilda e il cugino Ambrose (questi, come ruolo, ha sostituito il gatto parlante Salem della sit-com; in questa serie il gatto c'è, ma non parla). Le tre streghe frequentano la congrega della Chiesa della Notte, guidata da Padre Blackwood, mentre la ragazza viene presto indirizzata, per studiare come strega, all'Accademia delle Arti Oscure (ove si distingue il trio delle Sorelle Sinistre).
In verità, Sabrina è solo una mezza strega, figlia di uno stregone e di una donna mortale, il che la rende particolare da vari punti di vista.

Veniamo ora ai contenuti, di cui si è già accennato qualcosa: abbiamo una Chiesa di Satana, abbiamo rituali blasfemi che sono il ribaltamento dei rituali cristiani, tra cui un battesimo oscuro nel quale si scrive il nome sul libro della bestia e si cede la propria anima al diavolo, abbiamo di continuo esclamazioni tipo “Grazie a Satana”, “Sia lode a Satana”, in cui si tolgono i nomi di Dio o Gesù per inserire i nomi oscuri, abbiamo un’enorme statua del Bafometto, abbiamo l’evocazione di demoni, abbiamo sacrifici animali, sacrifici umani e cannibalismo (numerosi episodi di cannibalismo, adulto e infantile), abbiamo matrimoni e unioni tra consanguinei, abbiamo neonati smembrati e cucinati, abbiamo i miracoli di Gesù in chiave blasfema: persone resuscitate, ciechi che recuperano la vista, esorcismi.

Ancora: abbiamo assassinii, inganni, orge, sessualità promiscua e di bassissimo livello, omosessualità e generi confusi (quando si confonde la sessualità, si confonde l'intera psiche, di un individuo o di un intero popolo, rendendolo debole e manipolabile), possessioni demoniache, croci rovesciate onnipresenti, egoismo ed egocentrismo a valanga, bambini offerti a Satana, fornicazione col demonio, negazione delle leggi naturali a valanga.

Inoltre abbiamo anche singole puntate parecchio interessanti, come quella di tipo distopico-orwelliano in cui si è instaurata una sorta di dittatura che controlla e comanda tutto. 
Parlando di singole puntate, risulta particolarmente sgradevole, ma a suo modo istruttiva, quella in cui il cast della sit-com Sabrina, vita da strega (quantomeno, le due zie originarie, più il gatto parlante Salem) viene utilizzato per disegnare una sorta di scenario arcontico fatto di inganni, costrizioni e sofferenza.

In sintesi, ecco alcuni dei messaggi promossi dalla serie: il satanismo è figo e moderno, l’inferno è figo e ci si diverte, il satanismo è un alleato del femminismo e delle varie teorie gender, il potere maschile e bianco va rovesciato, la sessualità di basso livello è parimenti il top, il sangue è bello (da vedere e anche da bere), sacrificare innocenti creature viventi va bene, ingannare gli altri per i propri scopi va bene.
Certo, c’è anche qualche svantaggio nel satanismo, per esempio dover vendere l’anima al diavolo, tanto che Sabrina è in dubbio, ma alla fine si decide; in fin dei conti, “ci sono così tanti vantaggi nell’essere una strega” (vien detto testualmente nella serie).

Preciso che si tratta di una serie tv destinata a un pubblico adolescente, per protagonisti, stile e contenuti… e proprio per questo ha un chiaro intento propagandistico-manipolatorio, da parte della solita élite: dietro Netflix e dietro la propaganda mediatica contemporanea c’è il Nuovo Ordine Mondiale con la sua religione satanica.
A proposito di manipolazione: tutte le streghe e tutti gli stregoni sono belli e affascinanti, mentre, casualmente, gli unici personaggi bruttini o comunque non attraenti sono quelli non magici; in un episodio appare un angelo… ed è più brutto dei demoni (Lucifero è un bell’uomo, il demone Caliban è un bel ragazzo, lo stregone Nicholas è un bel ragazzo… Harvey, invece, che nella sit-com originaria era il vero amore di Sabrina, non è molto attraente e anzi pare mezzo imbranato).

Propongo anche alcuni titoli dei singoli episodi, che danno bene il tenore morale dell’opera: L'oscuro battesimo, Portami all'inferno, Il diavolo dentro, Il genio della perversione.
Sono inoltre numerosi i riferimenti al mondo biblico, letterario, orrorifico: Giuda, Lilith, Oscar Wilde, H. P. Lovecraft, etc.

Il punto più ridicolo la serie lo raggiunge quando fa cambiare sponda a un personaggio, inizialmente una ragazza di nome Susie, la quale, trovandosi male col suo corpo, a un certo punto decide che è un maschio, si fa chiamare Theo e inizia a vestirsi da maschio e a usare i pronomi maschili. Esige anche di entrare nella squadra di pallacanestro della scuola, nonostante sia alta 1.40 e debolissima, e ci resta male quando l’allenatore della suddetta squadra le dice (giustamente!) che la cosa non ha senso, sia perché è una femmina, sia perché è fisicamente inadatta. Allora la ragazzina sostiene un provino in cui le va tutto bene sotto l’effetto di un incantesimo della sua amica Sabrina (che a quanto pare è per le "pari opportunità"… e a tal scopo non esita a imbrogliare e ingannare, il che fa decadere il principio delle "pari opportunità", ma di questa contraddizione pare non accorgersi) ed entra in squadra (come faccia a continuare a starci senza gli incantesimi dell’amica, essendo sempre debole e alta 1.40, non viene detto).
Poco dopo la suddetta ragazza (perché rimane comunque una ragazza… nonostante l’attrice che la impersona si sia fatta togliere il seno chirurgicamente perché non le piaceva come idea: a quanto pare gli attori sono stati scelti con molta attenzione anche in chiave mediatica) si innamora di un ragazzo e inizia a stare con lui. Quindi di fatto abbiamo una ragazza che sta con un ragazzo, ma che si fa chiamare con un nome maschile (e che si è fatta togliere il seno): benvenuti nella nuova normalità... ma almeno stava con un ragazzo, il che rende ridicolo tutto il suo giro, ma anche di questo nessuno nella storia pare accorgersi.

Badate che non ho certo riportato tutto quel che ci sarebbe da riportare, altrimenti faremmo notte.
Per esempio: viene cantata una canzone scritta da Charles Manson, ex schiavo dell’MK Ultra e divenuto poi serial killer.
Per esempio: quasi tutti i personaggi maschili della serie sono violenti, aggressivi, omofobi, inaffidabili (“curiosamente”, tra i pochi raffigurati bene abbiamo un bisessuale e un mezzo omosessuale a cui piacciono le donne che si fanno asportare il seno). 
Per esempio: non si conta il numero di personaggi che vengono sgozzati in perfetto stile sacrificale.
Per esempio: un club scolastico si batte perché alcuni libri non siano più censurati. Quali sono questi libri? Lolita e The bluest eye… dunque, pedofilia, abuso e incesto.
Ricordo a tutti che la sessualizzazione di minori e bambini è uno degli obiettivi del mondialismo.
Se poi ci mettessimo a parlare della profanazione dei simboli cristiani, davvero non la finiremmo più.

Nel frattempo, il catalogo di Netflix si sta riempiendo sempre più di prodotti che definire “ambigui” sarebbe sia gentile che eufemistico.

La cosa confortante è che sempre più persone si stanno accorgendo della manipolazione mediatica, sia dei media informativi si di quelli d’intrattenimento: la conseguenza è che giornali e televisioni di regime si vedono sempre di meno è che i risultati di Netflix sono pessimi (il numero degli abbonati è crollato).

Come diceva Buddha, tre cose non possono essere nascoste a lungo: il Sole, la Luna e la Verità.

Fosco Del Nero


Titolo: Le terrificanti avventure di Sabrina (Chilling adventures of Sabrina).
Genere: horror, drammatico, commedia.
Ideatore: Roberto Aguirre-Sacasa.
Attori: Kiernan Shipka, Chance Perdomo, Ross Lynch, Miranda Otto, Lucy Davis, Michelle Gomez, Jaz Sinclair, Tati Gabrielle, Adeline Rudolph, Richard Coyle, Lachlan Watson, Gavin Leatherwood.
Anno: 2018-2020.
Voto: 1.
Dove lo trovi: qui



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