Con 9 la categoria dei film di animazione si arricchisce di un’unità.
Il film è stato diretto da Shane Acker nel 2009, e vanta alcuni dati interessanti: si basa su un precedente cortometraggio candidato al premio Oscar, è prodotto da quel genio di Tim Burton, e probabilmente non a caso utilizza la stessa tecnica da questi usata per Nightmare Before Christmas e La sposa cadavere.
Da sottolineare come 9 non sia mai uscito nei cinema italiani, finendo direttamente in vendita tra i dvd.
Ma passiamo subito alla trama: in un futuro imprecisato l’umanità ha fatto progressi tecnologici enormi, tanto da avere inventato delle macchine intelligenti capaci in pratica di fare tutto il lavoro al posto degli uomini.
Un bel giorno, però, le macchine si sono ribellate, e ne è derivata una guerra che le ha viste prevalere.
A rimanere sul pianeta, dunque, sono le macchine… ma anche dei piccoli esserini, grandi grosso modo quanto il palmo di una mano ma dai comportamenti molto umani.
Curiosamente, ognuno di essi porta disegnato un numero, da 1 a 9.
Il protagonista del film è proprio 9.
Dal punto di vista estetico e tecnico il film è impeccabile: piacevole alla vista e molto ben disegnato, tanto nelle immagini fisse quanto nelle scene di movimento.
Tuttavia, a mio avviso 9 non decolla da un duplice punto di vista: da un lato la trama di fondo è decisamente poco originale, visto che l’idea di un futuro ipertecnologico in cui l’uomo avrà problemi con le macchine è stata usata e riutilizzata fino allo sfinimento.
Dall’altro, dialoghi e personaggi sono piuttosto banali e stereotipati, non brillando né per originalità né per capacità di coinvolgere lo spettatore (anzi, a proposito dei personaggi, ho avuto l’impressione che i nove siano stati ispirati dalla figura esoterica dell’enneagramma, sia per il numero, sia per la loro configurazione, sia perché i nove tipi alla fine sono diverse declinazioni di un’unica fonte, quella umana, per l’appunto…).
Il voto finale è dunque solo più che sufficiente, una media tra la componente tecnica-visiva decisamente buona e quella emozionale decisamente meno buona: 9 è un film di animazione che vale la pena vedere, ma senza attendersi un capolavoro come La città incantata, Azur e Asmar o il già citato Nightmare Before Christmas.
Fosco Del Nero
Titolo: 9 (9).
Genere: animazione, fantascienza, drammatico.
Regista: Shane Acker.
Anno: 2009.
Voto: 6.5.
Dove lo trovi: qui.