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Nella vita bisogna avere il coraggio di volare.

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L'unico posto in cui puoi trovare la forza è dentro di te.

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Ogni tanto ricordati di amare qualcuno.

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Se vuoi che il mondo cambi, inizia a darti da fare tu stesso.

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Sai ancora sorprenderti dell'esistenza?

Corso di esistenza

lunedì 4 agosto 2014

L’ultima corvè - Hal Ashby

L’ultima corvè è il terzo film di Hal Ashby che guardo, dopo i bellissimi Oltre il giardino e Harold e Maude, il primo film introspettivo-psicologico di grande valore e il secondo un vero e proprio inno alla vita (anche se parte come inno alla morte).

Curiosamente, si tratta di due film poco noti al grande pubblico, e per certi versi anche poco apprezzati da parte della critica… mentre al contrario viene maggiormente considerato L’ultima corvè, film girato da Hal Ashby nel 1973, nettamente meno importante nei contenuti rispetto agli altri due film citati... non c'è proprio paragone.

Ad ogni modo, ecco la trama de L’ultima corvè, in realtà molto essenziale: Somawsky (Jack Nicholson; Le streghe di Eastwick, Qualcosa è cambiato, Shining, Qualcuno volò sul nido del cuculo) e Mulhall (Otis Young) sono due sottufficiali della marina americana, e sono stati incaricati di scortare il giovane marinaio Meadows (Randy Quaid; L'ultimo spettacolo, Fuga di mezzanotte, Missouri) dalla base di Norfolk a Portsmouth, dove sarà incarcerato per 8 anni.
Tale è infatti la pena detentiva comminatagli per aver rubato 40 dollari da un fondo di beneficenza.
I due sottufficiali, anche se all’inizio poco entusiasti dell’incarico ricevuto, sorta di punizione per loro precedenti demeriti, pian piano familiarizzano tra di loro e anzi estendono il più possibile la durata del viaggio, anche per far gustare al giovane, in realtà ingenuo e disadattato, con l’unica colpa di essere cleptomane, gli ultimi giorni di libertà. 

L’ultima corvè in sostanza è un road movie, tra treni, birrerie, donne, risse e battute più o meno sconce.
Il genere era molto in voga nel cinema americano degli anni ''70, da cui forse la buona accoglienza del pubblico di allora.

Per conto mio, non l’ho apprezzato molto: i dialoghi sono tutt’altro che brillanti, per non dire proprio sciatti, i rapporti tra i protagonisti spesso forzati o poco plausibili, e le scene cui si assiste pacchiane.
Insomma, mi sa tanto di film di cassetta con cui costruirsi fama e successo in modo da poter girare, in seguito, i film di proprio interesse.

Magari mi sbaglio in questa mia interpretazione, ma sta di fatto che tra L’ultima corvè e Harold e Maude, per fare un paragone al volo, c’è letteralmente un abisso.

Fosco Del Nero



Titolo: L’ultima corvè (The last detail).
Genere: drammatico, commedia.
Regista: Hal Ashby.
Attori: Jack Nicholson, Otis Young, Randy Quaid.
Anno: 1973.
Voto: 4.5.
Dove lo trovi: qui.

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