Slide # 1

Slide 1

Nella vita bisogna avere il coraggio di volare.

Slide # 2

Slide 2

L'unico posto in cui puoi trovare la forza è dentro di te.

Slide # 3

Slide 3

Ogni tanto ricordati di amare qualcuno.

Slide # 4

Slide 4

Se vuoi che il mondo cambi, inizia a darti da fare tu stesso.

Slide # 5

Slide 5

Sai ancora sorprenderti dell'esistenza?

Corso di esistenza

martedì 14 giugno 2022

Fish tank - Andrea Arnold

Avevo trovato Fish tank suggerito in qualche classifica online, e il suo pedigree lasciava ben sperare, visto che il film, diretto nel 2009 da Andrea Arnold (regista a me ignota), aveva ottenuto svariati premi e nomine, tra il Festival di Cannes, i Bafta, gli European Film Awards (è un film britannico).
Tuttavia, ne son rimasto nettamente deluso, per i motivi che dirò dopo.

Per ora, andiamo a tracciarne la trama sommaria: siamo nell’Essex (contea a est di Londra), dove vive Mia, una quindicenne problematica, per non dire proprio sociopatica e squilibrata, la quale ha un pessimo rapporto con la madre, una donna ancora giovane e piacente, oltre che ignorante, rozza e gozzovigliatrice, e un rapporto travagliato con la sorellina minore, una bambina di nome Tyler, la quale appare forse la più normale del terzetto, per quanto anche lei avviata sulla strada malauguratamente tracciata dalla famiglia.
La stessa realtà sociale circostante appare piuttosto spartana, se non proprio povera e triste.
Le cose cambiano quando entra nella vita del terzetto tale Connor, ch’è il nuovo fidanzato della madre, un 35enne simpatico e affascinante.

Essenzialmente, Fish tank è un film drammatico che esplora le condizioni disagiate, economicamente ma anche psichicamente, della periferia suburbana anglo-londinese... ammesso ovviamente che si tratti di un quadro fedele. 
Nel dettaglio, esso descrive il quadro psicologico disagiato della protagonista della storia, e lo fa in modo piuttosto estremo, occorre dire: turpiloquio a più non posso, alcolismo, relazioni umane squallide, sessualità di basso livello, rapporti sessuali illegali tra adulti e quindicenni (è già pedofilia con una quindicenne? Non lo so, ma il messaggio che passa non è il massimo), e non parliamo della colonna sonora del film, di genere hip-hop.
Non a caso, la massima ambizione della ragazza pare esser quella di diventare la ballerina di un locale sexy-discoteca.

Peraltro, non ho potuto notare che Fish tank ripropone il canovaccio di fondo di Sirene, il noto film con Cher, Bob Hoskins e Winona Ryder: in entrambi i casi, c’è una famiglia con tre donne, la madre avvenente, un’adolescente problematica e una bambina; c’è una figura maschile che funge da deus ex machina; vi sono di mezzo questioni di relazioni sentimentali e sessuali; c’è una scena finale di ballo con tutte e tre le donne protagoniste…
… la differenza è che in Fish tank è tutto molto più pacchiano e volgare.

Altra coincidenza: in ambo i casi la ragazzina adolescente, Winona Ryder per Sirene e Katie Jarvis per Fish tanker, si è fatta notare dalla critica e dal pubblico.

In effetti, Katie Jarvis ha energia che sprizza da tutti i pori… anche se si è incorsi nel solito vizio di rappresentare una ragazzina con un’attrice più grande d’età (tra quindici e diciotto anni c’è una bella differenza… non solo legalmente).

Menzione anche per Michael Fassbender è molto adatto al ruolo di giovane uomo fascinoso ma anche ingannevole (si finge fidanzato con una donna quando è già sposato con un’altra, con tanto di figlia piccola; si finge padre e poi seduce la figlia della compagna). 
A proposito di pacchiano e volgarità, che dire della scena in cui la ragazzina urina sulla moquette del salotto? Davvero un tocco di classe, peraltro del tutto fuori contesto (anche perché non c’è un contesto sensato per una scena del genere).

Insomma, Fish tank se ne esce con una brutta valutazione, dovuta un po’ alla bassezza del tenore umano del film e un po’ al mezzo plagio... e Andrea Arnold è regista segnata in negativo.

Fosco Del Nero




Titolo: Fish tank (Fish tank).
Genere: drammatico.
Regista: Andrea Arnold.
Attori: Katie Jarvis, Kierston Wareing, Michael Fassbender, Rebecca Griffiths, Harry Treadaway, Jack Gordon, Grant Wild, Toyin Ogidi, Carrie-Ann Savill, Brooke Hobby.
Anno: 2009.
Voto: 4.5.
Dove lo trovi: qui.



Il mondo dall'altra parte