
Radio days era uno dei pochissimi film di Woody Allen che non avevo ancora visto… o addirittura forse l’unico.
Perché lo avevo lasciato tra gli ultimi?
Per il motivo che, non avendo una storia unitaria ma essendo una sorta di collage di singoli episodi ed eventi, mi ispirava di meno in partenza.
Peraltro il film è parzialmente autobiografico (beh, come sempre quando c’è di mezzo Woody Allen, che difficilmente parla di qualcosa di diverso da sé e dalle sue esperienze), giacché racconta gli anni della giovinezza di Allen, quelli in cui era bambino e in cui, come suggerisce il titolo del film, la radio spopolava, ed era anzi il punto di...