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Nella vita bisogna avere il coraggio di volare.

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L'unico posto in cui puoi trovare la forza è dentro di te.

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Ogni tanto ricordati di amare qualcuno.

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Se vuoi che il mondo cambi, inizia a darti da fare tu stesso.

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Sai ancora sorprenderti dell'esistenza?

Corso di esistenza

martedì 2 giugno 2009

Margot at the wedding - Il matrimonio di mia sorella - Noah Baumbach

Avevo sentito parlare bene di questo film, Margot at the wedding - Il matrimonio di mia sorella, e dunque avevo da tempo deciso di vederlo, anche per la presenza nel suo cast di due attori che, per motivi diversissimi, stimo molto: Nicole Kidman (The others, Moulin Rouge, Eyes wide shut) e Jack Black (School of rock, Tenacious D e il destino del Rock, Be kind rewind).

Presente peraltro anche l’attrice Jennifer Jason Leigh, protagonista del bellissimo Existenz di David Cronenberg.

Il fatto che Il matrimonio di mia sorella non fosse ancora approdato in Italia (è del 2007, ma ha avuto molte difficoltà di distribuzione in vari paesi) per me non era certo un disincentivo, e quindi mi aspettavo un buon prodotto.

Il quale, però, lo dico subito, mi ha parecchio deluso.

La prima cosa che salta all’occhio è una fotografia scialba e piatta, a dispetto di una location che avrebbe invece potuto regalare un'estetica migliore.

La seconda cosa evidente è che la sciattezza estetica viene accompagnato da quello umano, con una storia che di fatto è semplicemente un dramma familiare interpretato da personaggi contorti e disturbati…

… ma non nel modo astruso e brillante della genialità, o comunque di chi vive tra le nuvole o fuori dalle righe, ma nel modo fastidioso e patetico di chi è squilibrato psicologicamente.

E, in pratica, nel film non vi è un personaggio umanamente accettabile, posto che si va dalla donna isterica e insicura all’uomo depresso e con istinti da pedofilo.
Passando poi per persone violente o, semplicemente, noiose.

Intendiamoci, non è la stranezza che mi scoraggia, come facile intuire se si è lettori abituali del sito o se ci si dà pena di dare un’occhiata ai film già recensiti, ma, anzi, è proprio lo squallore umano e il pattume estetico e mentale che mi ha deluso, con la Kidman e Black che a mio avviso sono del tutto sprecati per un film del genere.

La prima per la sua classe di attrice, che meriterebbe di girare solo capolavori tipo o The others o Moulin rouge; il secondo per la sua verve comica, che è il suo talento principale e che deve essere sfruttata, pena il castrare il personaggio che è in lui.

Ad ogni modo, ecco la trama de Il matrimonio di mia sorella: Margot (Nicole Kidman) si reca dalla sorella Pauline (Jennifer Jason Leigh), con cui non parlava da lungo tempo per via di antichi dissapori, per il matrimonio di quest’ultima.
Con Margot viaggia anche Claude, il di lei figlio adolescente.

Ad attenderli, Pauline e il futuro sposo Malcolm (Jack Black), mentre farà una breve comparsata l’ex marito di Margot, Jim (John Turturro, già visto in Zohan - Tutte le donne vengono al pettine, Il grande Lebowski, Rounders - Il giocatore).

Come detto, a mio avviso Margot at the wedding - Il matrimonio di mia sorella non ha nulla di meritevole per essere guardato, ma, siccome i gusti son gusti, possibile che piaccia agli amanti ai fan sfegatati dei suddetti attori, o a chi si nutre di pane e drammi esistenziali e dunque gradisce molto questo tipo di storie.

Fosco Del Nero



Titolo: Margot at the wedding - Il matrimonio di mia sorella (Margot at the wedding).
Genere: drammatico.
Regista: Noah Baumbach.
Attori: Nicole Kidman, Jennifer Jason Leigh, Jack Black, John Turturro, Flora Cross, Ciaran Hinds, Barbara Turner.
Anno: 2007.
Voto: 5.
Dove lo trovi: qui.

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