
Oggi recensisco un nuovo anime, che si aggiunge alla già discreta lista di produzioni animate orientali già presente in archivio.
Il titolo del film d’animazione è La ragazza che saltava nel tempo, e rende evidente di per sé quale è l’argomento principe del film: proprio i viaggi nel tempo.
Difatti Makoto Konno, giovane e vivace studentessa delle superiori, un giorno s’imbatte per caso in un congegno per viaggiare nel tempo, e da quel momento inizia a spostarsi indietro nel tempo (sempre di poco) per divertirsi o per rendere migliori (naturalmente dal suo punto di vista) le cose che la circondano.
A un certo punto però si rende conto...