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Nella vita bisogna avere il coraggio di volare.

Corso di esistenza

venerdì 28 gennaio 2011

Il grande sonno - Howard Hawks

Il grande sonno è il secondo film di Howard Hawks che recensisco, dopo Susanna. Se nel primo c’erano Cary Grant (Susanna, Operazione sottoveste, Scandalo a Filadelfia) e Katharine Hepburn (anche lei in Susanna e Scandalo a Filadelfia), nel secondo ci sono Humphrey Bogart (Sabrina) e Lauren Bacall (L’amore ha due facce). Il titolo si riferisce all’ultima frase del romanzo di Raymond Chandler da cui è tratto, frase tuttavia mai citata nel film, che in sostanza è un giallo-noir-poliziesco dalle tinte cupe e malinconiche, ma anche venato da un certo umorismo, ugualmente cupo e malinconico. Ecco la trama: Philip Marlowe è un investigatore...

mercoledì 26 gennaio 2011

Vai e vivrai - Radu Mihaileanu

Radu Mihaileanu non è un regista particolarmente prolifico, visto che al suo attivo ha appena quattro film (più il quinto in uscita). Tra questi quattro, però, un paio di film importanti, come Train de vie o Il concerto, che ho recensito di recente, apprezzandolo molto tanto quanto il più risalente e celebre Train de vie. Ho deciso dunque di provarci anche con Vai e vivrai, film del 2005 e ambientato tra Sudan e Israele (e in Francia in piccola parte). Vai e vivrai è la storia di Shlomo, un bimbo etiope che la madre, pur di far sfuggire alla povertà e ai pericoli dei campi profughi dell’Africa, fa passare per ebreo, consegnandolo...

lunedì 24 gennaio 2011

Cambia la tua vita con un click - Frank Coraci

In questi ultimi giorni sono stato poco bene, e, come sempre quando sto poco bene, mi sono rimpinzato di libri e film. Questa volta più di libri, a dire il vero, ma non ho trascurato anche un paio di film, ovviamente leggeri perché la testa già mi fumava di suo e non volevo aggravare la situazione… A casa mia, comunque, leggeri non significa stupidi o di qualità infima, e difatti, pur desiderando delle commedie umoristiche, ne ho scelto un paio promettenti: una era la già recensita Racconti incantati, l’altra era invece Cambia la tua vita con un click. In entrambe, il protagonista è Adam Sandler, ma per il resto i due film sono molto...

venerdì 21 gennaio 2011

Il gufo e la gattina - Herbert Ross

Dopo essermi visto un film abbastanza recente di Barbra Streisand (L’amore ha due facce), nome a dir poco celeberrimo negli Usa ma che personalmente associavo solo a Francesca Cacace della sit-com La tata (per il fatto che era la sua eroina e la citava in continuazione), sono anche andato a vedermi uno dei suoi film più risalenti, tanto risalente da vederla per la prima volta giovane: il film in questione è Il gufo e la gattina di Herbert Ross (Provaci ancora, Sam, Il segreto del mio successo). Al tempo pensavo che il personaggio di Francesca considerasse Barbra Streisand il suo idolo in quanto donna bruttina, sgraziata e tuttavia di personalità…...

mercoledì 19 gennaio 2011

Racconti incantati - Adam Shankman

Personalmente, e mi è già capitato di sottolinearlo, non sono un grande amante dei classici film per famiglie in stile Disney, e non solo perché la Disney (nata da un massone di alto grado, ricordiamocelo) ha la spiacevole abitudine di inserire ogni tanto nelle sue produzioni destinate al pubblico più giovane dei fotogrammi che, sempre ogni tanto, la portano a patteggiare una certa penale per evitare un pubblico processo per satanismo e corruzione di minori, ma, molto più semplicemente (sono una persona semplice, io), perché trovo i suddetti film spesso banali e noiosi. Racconti incantati, per l’appunto film Disney, è stato per questo...

lunedì 17 gennaio 2011

9 - Shane Acker

Con 9 la categoria dei film di animazione si arricchisce di un’unità. Il film è stato diretto da Shane Acker nel 2009, e vanta alcuni dati interessanti: si basa su un precedente cortometraggio candidato al premio Oscar, è prodotto da quel genio di Tim Burton, e probabilmente non a caso utilizza la stessa tecnica da questi usata per Nightmare Before Christmas e La sposa cadavere. Da sottolineare come 9 non sia mai uscito nei cinema italiani, finendo direttamente in vendita tra i dvd. Ma passiamo subito alla trama: in un futuro imprecisato l’umanità ha fatto progressi tecnologici enormi, tanto da avere inventato delle macchine...

lunedì 10 gennaio 2011

El concursante - Rodrigo Cortés

Il film di oggi è decisamente particolare, e potrebbe senza dubbio essere definito un film scomodo: parlo di El concursante, diretto da Rodrigo Cortés ed uscito in Spagna al cinema tre anni fa… per rimanerci molto poco e per poi essere boicottato (il sito è stato oscurato e nel resto del mondo non se ne è mai saputo niente). Personalmente l’ho trovato segnalato online e visto sottotitolato su Youtube. Già il nome della produzione lascia intendere che vedremo qualcosa di scomodo al potere costituito: Nephilim (non sto a spiegare il perché, qualora ne abbiate voglia leggetevi Sitchin o Icke). L’argomento del film è ugualmente scomodo:...

venerdì 7 gennaio 2011

Gentlemen broncos - Jared Hess

Continuo a non capire perché vengano prodotti film del genere, perché qualcuno li citi online, ma soprattutto perché io continui a guardarmeli. Gentlemen broncos è uno spettacolo osceno da ogni punto di vista: la sceneggiatura fa schifo, gli attori fanno schifo, la colonna sonora fa schifo, le pettinature fanno schifo… è imbarazzante dall’inizio alla fine, e francamente voglio sperare che faccia parte di qualche collana del tipo “Come non girare un film - Con esempi pratici”. Ad onor del vero, l’introduzione di Gentlemen broncos è piuttosto originale, con le copertine di fantascienza in stile anni 50 dedicate ai vari attori protagonisti,...

mercoledì 5 gennaio 2011

Nel paese delle creature selvagge - Spike Jonze

La recensione odierna non è per me semplicissima, ma, come sempre, riporterò le mie impressioni per offrire ai lettori il maggior numero di informazioni possibile. Primo punto: il film recensito è Nel paese delle creature selvagge, diretto da Spike Jonze nel 2009. Per chi non lo ricordasse (o non lo avesse mai saputo), Spike Jonze è il regista dell’a suo modo geniale Essere John Malkovich (film quantomeno bizzarro che mi era piaciuto abbastanza, pur non avendomi fatto impazzire dalla gioia). È un regista, peraltro, assai poco prolifico, che ha rifiutato ingaggi molto importanti per dedicarsi, e a lungo, ai progetti di suo gradimento. Ad...

lunedì 3 gennaio 2011

Il concerto - Radu Mihaileanu

Ragazzi, io sono fatto così: assegno un'insufficienza al pubblicizzatissimo Inception (o ad altri film di cassetta come L’apprendista stregone o Scontro tra titani), ritenendolo banale e noioso, mentre assegno 7 o 8 a film come Ogni cosa è illuminata, Parnassus o Il concerto, che è proprio il film oggetto dell’articolo presente. Intendiamoci, non stiamo parlando dell’ultimo arrivato, dal momento che Il concerto è un film di Radu Mihaileanu, regista del cult Train de vie, e che il film ha già ricevuto dei premi (David di Donatello, Nastro d’Argento, Premio Cesar); tuttavia, non è certo un film ultrapubblicizzato e commerciale, e difatti...

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