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Nella vita bisogna avere il coraggio di volare.

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L'unico posto in cui puoi trovare la forza è dentro di te.

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Ogni tanto ricordati di amare qualcuno.

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Se vuoi che il mondo cambi, inizia a darti da fare tu stesso.

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Sai ancora sorprenderti dell'esistenza?

Corso di esistenza

giovedì 26 giugno 2008

Adam's apples - Anders Thomas Jensen

Adam's apples è un'ottima commedia, che purtroppo al momento in cui scrivo non è mai stata portata in Italia, tanto che per potersela gustare occorre armarsi di sottotitoli inglesi... o, in alternativa, conoscere il danese, che immagino sia cosa piuttosto rara in Italia.

Eh sì, perché Adam's apples viene proprio dalla Danimarca, ed è un film originalissimo, non a caso vincitore di numerosi premi (fatto che eleva a potenza il disappunto per la mancata importazione).

La storia è questa: un neonazista, Adam (interpretato da un attore che è quasi il sosia di Claudio Bisio) viene condannato a un periodo di servizi sociali presso la chiesa di Padre Ivan.
Padre Ivan è un individuo più unico che raro: la vita è stata molto dura con lui (la madre è morta partorendolo; il padre lo ha violentato da bambino; la sorella, prostituta, è morta di una malattia grave; sua moglie si è suicidata dopo aver generato un figlio spastico e forse anche qualcos'altro che ora non ricordo) e lui ha reagito alle avversità concependo l'esistenza sotto un'ottica dualistica: in ogni cosa vi è l'ispirazione di Dio... o, in alternativa, una tentazione di Satana.
La visione della vita del neonazista Adam, va da sé, è completamente difforme, e i due daranno il via a una sorta di contrapposizione ideologica (e spesso non solo ideologica giacché Adam, da buon nazista, è piuttosto manesco). In sostanza, si scontrano fede e cinismo.
Ma anche fede e intelletto-scienza nella persona del dottore che finisce addirittura per abbandonare la professione perché non crede a quello che ha visto.

E la fede-fiducia di Ivan è quasi incrollabile: anche di fronte alle difficoltà più grandi, e persino all'evidenza, l'uomo nega tutto e prosegue per la sua strada.
Il sacerdote, benché a volte paia tanto fiducioso da essere ottuso (in effetti, varie volte si tende a solidarizzare più col neonazista...), spesso appare veramente ispirato, tanto che egli in qualche modo è il punto di riferimento della sua piccola comunità, all'interno della quale spiccano Gunnar, un ex tennista professionista ora grasso e alcolizzato, e Khalid, un pakistano incline alla violenza e alle rapine armate.
A voler sintetizzare il tutto, Ivan oscilla in modo forte tra squilibrio e solidità, e la sua comunità oscilla con lui.

Il titolo del film deriva dal fatto che Padre Ivan, non appena Adam giunge alla chiesa, gli fa scegliere un "compito", una sorta di piccola missione: Adam, in modo sarcastico, sceglierà di fare un torta di mele.
Proprio il grande melo prospiciente alla chiesa sarà una sorta di chiave di volta dell'intera faccenda.

Il finale del film è quasi commovente e riprende il tema dominante di tutto il film: la fiducia nell'esistenza e in una forza invisibile che dirige e ispira le persone, nonché il potere trasformante della positività.
In questo senso Adam's apples è persino un'opera didattica, seppur nel suo estremismo bipolare (o Dio o Satana, o fede cieca o materialismo cinico). Interessante la rappresentazione dei segnali/coincidenze (Bibbia, quadro di Hitler, corvi, vermi, cucina, scossa elettrica, fulmine, sparo di pistola, tumore), e ispirante anche la totale assenza di ego personalistico del protagonista centrale della storia, ossia il sacerdote... che non se la prende davvero mai.

Di mio, in chiusura vi propongo un paio di frasi tratte dal film... alcune sorprendentemente coincidenti con la tradizione esoterico-spirituale, forse persino oltre le intenzioni degli autori del film.

"Non esistono esseri malvagi.
Certo, se cerchi solo la cattiveria, allora sì che il mondo è cattivo. Ma se provi a guardare con attenzione le cose buone, come facciamo in questa casa, il mondo diventa un po' più luminoso."

"Negli ultimi anni il diavolo effettivamente ha mandato un vero esercito di persone sulla Terra per metterci alla prova, ma le abbiamo respinte tutte indietro."

"Chiunque sia stato qui ha trovato Dio, in un modo o nell'altro."

"Il diavolo ci mette alla prova continuamente, e quindi è importante la fermezza per prendere la giusta decisione."

"Se seguissimo sempre e solo il senso comune, questo mondo sarebbe un posto buio in cui vivere."

"Per conoscere Dio occorre aver guardato il diavolo."

"Tutto avviene per metterci alla prova."

"È inutile combattere contro il bene."

Fosco Del Nero



Titolo: Adam's apples (Adams æbler).
Genere: commedia, drammatico, psicologico.
Regista: Anders Thomas Jensen.
Attori: Mads Mikkelsen, Ulrich Thomsen, Ali Kazim, Tomas Villum Jensen, Paprika Steen, Gyrd Lofqvist, Nicolas Bro, Ole Thestrup, Nikolaj Lie Kaas.
Anno: 2005.
Voto: 7.5.
Dove lo trovi: qui.

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