Fuga dal mondo dei sogni è un progetto un po’ particolare, prodotto da Ralph Bakshi nel 1992 e passato nel giro di pochi anni nel dimenticatoio per lo scarso successo avuto.
Tanto per cominciare, occorre dire che si tratta di un film a metà tra animazione e recitazione di attori in carne e ossa.
Tuttavia, non si tratta di un’alternanza quale ad esempio quella di Osmosis Jones, con le parti animate che seguono quelle recitate, etc, ma di una sorta di sovrapposizione tra le due, col risultato finale che dunque è molto meticcio.
Il referente dunque sarebbe più che altro Chi ha incastrato Roger Rabbit, film di grande successo che lo precede di quattro anni.
In sostanza, questo film ne rappresenta la versione adulta e sensuale.
Anche se, occorre dirlo, il suo regista già in passato, prima del successo di Roger Rabbit e amici, si era distinto in ambito animazione sperimentale, in particolare con la nota versione animata de Il signore degli anelli.
Ma veniamo a Fuga dal mondo dei sogni.
Dico subito che il mancato successo è meritato: la trama è zoppicante, i disegni animati non sono tanto belli e si mescolano in modo rozzo con la recitazione reale.
Non solo l’interazione tra reale e animato è carente, ma, soprattutto, la gran parte delle animazioni è del tutto fuori contesto, inserita forse per mettere in mezzo degli intermezzi ludici, che però:
- sono troppo frequenti,
- non fanno ridere per niente, e anzi sono spesso patetici.
Il genere del film è difficile da inquadrare: parte come un drammatico, prosegue come una commedia, ma spesso ricade sul triste e sul pesante.
Da non dimenticare, come dicevo, la sua componente sensuale, decisamente importante.
Ecco in breve la trama: Frank Harris (un Brad Pitt allora molto giovane) è un umano che, a seguito di un incidente stradale, si trova sbalzato in Mondo furbo (Cool world in lingua originale, parole che sono anche il titolo del film inglese), un mondo di cartoni animati, dove gli uomini (i “carnosi”) sono accettati ma non si possono unire ai cartoni animati. Laddove per unire si intende proprio fare sesso.
Ed è esattamente questa l’intenzione di Holli Would (un'ancora giovane e bellissima Kim Basinger), un cartone particolarmente sensuale, attraente e audace, che intende unirsi a un carnoso e diventare carnosa essa stessa.
Ci riuscirà col carnoso Jack Deebs (Gabriel Byrne), provocando però, così, gravi pericoli per entrambi i mondi…
In effetti, l’unico motivo di interesse di Fuga dal mondo dei sogni è proprio il personaggio di Holli Would, particolarmente riuscito nella sua versione animata (ma anche in quella “carnosa”)… tuttavia ciò è davvero troppo poco per un film ambizioso, che di fatto perde il confronto con Chi ha incastrato Roger Rabbit su tutti i fronti.
Per una volta, un film giustamente dimenticato dalla storia del cinema…
Fosco Del Nero
Titolo: Fuga dal mondo dei sogni (Cool world).
Genere: animazione, fantastico.
Regista: Ralph Bakshi.
Attori: Kim Basinger, Gabriel Byrne, Brad Pitt, Deirdre O'Connell, Janni Brenn, Michele Abrams.
Anno: 1992.
Voto: 4.5.
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