Slide # 1

Slide 1

Nella vita bisogna avere il coraggio di volare.

Slide # 2

Slide 2

L'unico posto in cui puoi trovare la forza è dentro di te.

Slide # 3

Slide 3

Ogni tanto ricordati di amare qualcuno.

Slide # 4

Slide 4

Se vuoi che il mondo cambi, inizia a darti da fare tu stesso.

Slide # 5

Slide 5

Sai ancora sorprenderti dell'esistenza?

Corso di esistenza

mercoledì 29 gennaio 2014

Vip, mio fratello superuomo - Bruno Bozzetto

Tempo fa stavo cercando una canzone con soggetto “tigre”, oltre allo scontato Uomo Tigre.
Mi serviva per una compilation in cui ogni canzone era riferita al soprannome di uno dei giocatori di una squadra di calcio a 5 di amici.

Cerca e cerca, è uscito fuori Metti un tigre nel doppio brodo di Herbert Pagani, che non avevo mai sentito nominare, canzone che fa parte della colonna sonora del film d’animazione Vip, mio fratello superuomo, il quale anch’esso mi era sconosciuto. 

Cosa ovvia, peraltro, un po’ perché poco noto, un po’ perché più vecchio di me di più di dieci anni: il film è infatti datato 1968, cosa che spiega il suo livello tecnico assai arretrato rispetto agli standard odierni.

Tra l’altro, non si trattava di una megaproduzione di Hollywood, ma di un progetto italiano, diretto dal fumettista e direttore di animazione Bruno Bozzetto
In effetti, il film ha un’impronta molto fumettistica, tanto che è uscito anche come fumetto in un giornale per ragazzi dell’epoca. 

Che tipo di film è Vip, mio fratello superuomo?

È essenzialmente una storia parodistica, che prende di mira i supereroi, l’apparenza, l'ego, il desiderio di successo e di primato della società moderna, il consumismo, la superficialità. E ancora: pubblicità, comunicazione di massa, controllo della mente, automatizzazione dell'uomo.
Un programmino non da poco… 

Programma che Vip, mio fratello superuomo porta avanti in modo semplice e lineare, leggero e gradevole, senza urlare ma in modo assai chiaro. 

Alcuni punti del film, poi, sono di grande bellezza, e resteranno nella memoria dello spettatore, come la scena stessa con sottofondo la canzone Metti un tigre nel doppio brodo, assai evocativa, o la scena della canzone Compra da Happy Betty, brillante a dir poco.

Non a caso, facendomi un giro in rete, ho visto che, pur se poco noto, il film è stato molto apprezzato dalle generazioni precedenti alla mia… ennesima prova che per fare un prodotto di qualità non serve un budget altissimo o una tecnologia sconvolgente.
Ennesima prova anche del talento e dell'inventiva italici... quando agli italiani è dato modo di esprimersi e di creare.

Se dunque come me non ne avevate mai sentito parlare, vi consiglio di vedervi Vip, mio fratello superuomo, film probabilmente più attuale ora di quando uscì 45 anni fa.
Buona visione.

Fosco Del Nero



Titolo: Vip, mio fratello superuomo.
Genere: animazione, grottesco.
Regista: Bruno Bozzetto.
Anno: 1968.
Voto: 7.5.
Dove lo trovi: qui.

Il mondo dall'altra parte