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Nella vita bisogna avere il coraggio di volare.

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L'unico posto in cui puoi trovare la forza è dentro di te.

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Ogni tanto ricordati di amare qualcuno.

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Se vuoi che il mondo cambi, inizia a darti da fare tu stesso.

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Sai ancora sorprenderti dell'esistenza?

Corso di esistenza

mercoledì 10 maggio 2023

Wizards - Ralph Bakshi

Wizards è il terzo film di Ralph Bakshi che recensisco: i primi due son stati Fuga dal mondo dei sogniIl signore degli anelli. Stiamo parlando, in tutti e tre i casi, di film d’animazione… per quanto dai risultati assai differenti in termini di qualità.

Se Il signore degli anelli, film del 1978, si difendeva bene, e anzi si rivelava essere un coraggioso tentativo di mettere su schermo parte della trilogia di Tolkien (più o meno metà… e molti hanno rimpianto la metà mancante), Fuga dal mondo dei sogni viceversa si rivelava una sorta di scarso scimmiottamento di Chi ha incastrato Roger Rabbit,.

Ma veniamo a Wizards: il film racconta di un futuro molto lontano, post apocalittico e post nucleare, in cui gran parte del pianeta è inabitabile e in cui le forze della magia e le forze della tecnologia sono in conflitto tra di loro. Tale conflitto è incarnato dai due gemelli Avatar e Montagar, figli della regina delle fate Delia, il primo buono e altruista e il secondo cattivo e dispotico.
Passati molti anni, il secondo ha elaborato un piano per distruggere i suoi nemici e prendere il potere, utilizzando armi a tutto spiano… compresa una tecnologia per la manipolazione mentale. Affinché che il piano non si realizzi, agiscono il gemello Avatar, ormai vecchio, la bella Elinore, il guerriero Weehawk e il robot riprogrammato Peace.

L’impronta di Ralph Bakshi si vede, poiché lo stile visivo è assai simile a quello de Il signore degli anelli, come è simile anche il contesto fantasy, per quanto qua mischiato con la tecnologia e le armi.

Senza dubbio fuori contesto è l’inserimento del film di scene del periodo tedesco nazista: fuori contesto e molto demagogico… anche se è interessante che sia stato inserito l’elemento della manipolazione e della propaganda, che lo stesso cinema, oltre che la televisione, avrebbe in seguito incarnato in pieno.

In generale, i “cartoni animati” di Baskhi son vividi e crudi, certamente più adatti agli adulti che non ai bambini. Wizards non fa eccezione: guerra, uccisioni, violenza, donne (o comunque creature femminili) nude, prostituzione, colori cupi. La stessa tecnica di animazione, il cosiddetto "rotoscope", è cupa e spigolosa piuttosto che colorata e morbida.
In tutto ciò, il film ha comunque i suoi motivi di interesse.

Concludiamo con due citazioni, molto intense e attuali.

“Figli miei, l’unica vera tecnologia è la natura.
Tutte le restanti forme di tecnologia sono perversioni.”

“Gli antichi dittatori usarono la tecnologia per rendere schiave le masse”

Fosco Del Nero



Titolo: Wizards (Wizards).
Genere: animazione, fantastico, fantasy. 
Regista: Ralph Bakshi.
Anno: 1977.
Voto: 6.5.
Dove lo trovi: qui.



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