Ho sempre amato Poveri ma belli, il film di Dino Risi del 1956, un po’ perché divertente, un po’ perché leggero, senza contare i tre personaggi messi su schermo, Romolo, Salvatore e Giovanna, cui ci si affeziona in breve tempo e che si vorrebbe continuare a seguire, anche oltre i 100 minuti del film.
Questa è forse la terza volta che lo vedo, ma il film non era ancora su Cinema e film perché evidentemente non lo avevo ancora rivisto una volta aperto il blog.
In compenso, nel blog vi erano altri due film di Dino Risi, due classici: Il sorpasso (altro film memorabile) e L’ombrellone (che invece non mi è piaciuto).
Andiamo alla trama di Poveri ma belli: Romolo e Salvatore sono due amici d’infanzia, ora poco più che ventenni, i quali ancora abitano accanto, in due famiglie che ugualmente si conoscono da decenni e che sono intrecciate in vario modo: per esempio, nell’amicizia tra le rispettive sorelle minori Marisa e Annamaria… le quali nutrono delle mire per i ragazzi in questione.
I due, tuttavia, guardano le loro coetanee più che le quindicenni, e s’invaghiscono entrambi di Giovanna, procace e sveglia giovane che aiuta il padre nella bottega da sarto.
Pur essendo Romolo e Salvatore amici stretti, scatterà una sorta di gara a chi riuscirà a conquistare la bella Giovanna… cosa in cui, in qualche modo, riusciranno entrambi, pur con i limiti del caso.
Parallelamente, si parla anche di lavoro, denaro e progetti per la vita (anche se si parla soprattutto di svago).
Nel mentre, scorre sullo sfondo la Roma di quei tempi, fatta di palazzi storici, palazzi popolari, piazze, strade poco trafficate, bande di giovani e serate danzanti sulle terrazze.
In effetti, Poveri ma belli è bello sia come storia, sia come paesaggio storico e umano.
Se ho già visto varie volte Poveri ma belli, ora che ci penso non credo di avere mai visto i sue due seguiti, ossia Belle ma povere e Poveri milionari… magari rimedierò prossimamente.
Parimenti, non ho mai incontrato i tre attori protagonisti, con l’eccezione di una piccola parte riservata a Renato Salvatori, allora più grande d'età, nell’inquietante Todo modo.
Fosco Del Nero
Titolo: Poveri ma belli.
Genere: commedia.
Regista: Dino Risi.
Attori: Maurizio Arena, Renato Salvatori, Marisa Allasio, Memmo Carotenuto, Virgilio Riento, Lorella De Luca, Mario Carotenuto, Alessandra Panaro, Rossella Como, Ettore Manni, Gildo Bocci, Mimmo Poli, Nino Vingelli.
Anno: 1956.
Voto: 7.5.
Dove lo trovi: qui.