Chi non conosce The Blair witch project?
Chi non conosce uno dei film horror più apprezzati, ma al contempo criticati e discussi di sempre?
Chi non conosce quella che, qualche anno fa, è stata uno delle operazioni di marketing più brillanti ed efficaci mai realizzate?
In effetti, indiscutibilmente The Blair witch project, prima ancora che un film, è stato questo: un'operazione di marketing.
Riuscita in modo eccellente, se è vero che ha avuto successo nel veicolare intorno al film-filmato una mole di attenzione enorme, persino prima della sua uscita pubblica, e se è vero che molti hanno visto il film convinti che fosse un vero documentario e non una finzione (era una finzione, vero?).
Il potere della pubblicità e della comunicazione...
Riassumo in poche righe quanto accaduto: i creatori di The Blair witch project hanno fatto girare in internet (mezzo tanto efficace quanto economico se ben sfruttato) la voce per cui esisteva un video spaventoso relativo a tale strega e che lo stesso video era stato trovato nella foresta omonima, dopo essere stato girato da tre ragazzi nel frattempo scomparsi.
Non male come premessa, no?
Specialmente se riesci a convincere molti che sia vera...
Non ci è voluto molto perché il pubblico di internet si trasformasse in pubblico reale, che è andato poi in massa al cinema a vedere il film-filmato, inizialmente ancora indeciso su cosa sarebbe andato a vedere...
Ma parliamo de Il mistero della strega di Blair, su cui in realtà non c'è molto da dire: si tratta di una produzione artigianale, girata con mezzi altrettanto artigianali da ragazzi appassionati di cinema, e costruita sul mito della strega di Blair, sulla quale i protagonisti del film avevano iniziato a girare un documentario, chiedendo informazioni in giro e poi recandosi sul posto.
E proprio sul posto hanno iniziato a succedere delle cose strane...
Non dico nulla per non rovinare la sorpresa a chi volesse vedere il film.
Dico solamente la mia sul film stesso, al di là della fantastica operazione commerciale che lo ha circondato.
Tecnicamente The Blair witch project lascia molto a desiderare, ma questo coerentemente con il progetto iniziale del documentario ritrovato.
Praticamente non vi è trama, come non vi sono effetti speciali.
Anzi, a dirla tutta non si vede quasi nulla.
Un difetto?
Un pregio?
Sul film si sono sentite, da esperti e da semplici appassionati, le opinioni più disparate. Per quanto mi riguarda, il non vedere non è necessariamente un difetto, e anzi se ben giocato più veicolare in modo efficace sentimenti di paura, ansia e tensione, che poi sono lo scopo di un film horror.
E The Blair witch project riesce in questo intento, guadagnandosi dunque i galloni sul campo.
In più, si conclude in un crescendo, che peraltro viene bruscamente interrotto, lasciando nello spettatore l'atroce dubbio: chi o cos'era ciò che ha intravisto?
Alcuni indizi fanno propendere per la soluzione sovrannaturale, mentre altri per quella umana: a voi l'ardua sentenza.
Chiude il trailer originale del film.
Fosco Del Nero
Titolo: The Blair witch project - Il mistero della strega di Blair (The Blair witch project).
Genere: horror.
Regista: Daniel Myrick, Eduardo Sanchez.
Attori: Heather Donahue, Joshua Leonard, Michael C. Williams.
Anno: 1999.
Voto: 7.5.
Dove lo trovi: qui.