
Non molto tempo fa avevo pubblicato la recensione di un mediometraggio a bassissimo budget prodotto da alcuni ragazzi italiani, in primis il regista Lorenzo Buscaino: il film s’intitolava La mano infernale ed era un horror, per quanto “addolcito” dal basso budget e quindi dall’assenza di effetti speciali, dagli accenti umbri dei protagonisti e da un tono di fondo non dico da commedia, ma comunque da film grottesco.
Questo senso del grottesco è aumentato di volume nel successivo film di Buscaino e soci, Passepartout, che oltre ad aver aumentato il minutaggio ai 90 minuti, ha virato anche come genere, essendo un mix tra la fantascienza e...