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Nella vita bisogna avere il coraggio di volare.

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L'unico posto in cui puoi trovare la forza è dentro di te.

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Ogni tanto ricordati di amare qualcuno.

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Se vuoi che il mondo cambi, inizia a darti da fare tu stesso.

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Corso di esistenza

martedì 27 marzo 2018

La mia vita è un disastro - Gurinder Chadha

Come al solito mi ritrovo a vedere un film che mi ero segnato per qualche motivo, senza ricordarmi però perché me lo ero segnato…
… e stavolta la domanda è davvero opportuna, giacché La mia vita è un disastro, per usare un eufemismo, non è proprio il mio tipo di film, né conosco la regista Gurinder Chadha (Matrimoni e pregiudizi) o alcun attore protagonista.
Anche se dovrei dire attrice, visto che è un film al femminile, e assolutamente adolescenziale.

Andiamo subito a tracciarne la trama: la vita disastrosa di cui al titolo è quella di Georgia Nicolson, ragazzina vivace ma un po’ complessata, soprattutto nei confronti delle ragazze rispetto a lei più carine, femminili e popolari, come Lindsay… che per l’appunto si accalappia subito Robbie, nuovo iscritto alla scuola di cui Georgia si era invaghita a prima vista, insieme al di lui fratello, che viene “assegnato” a Jas, la migliore amica di Georgia.
Gli ingredienti sono quasi tutti qui: ad essi occorre aggiungere solo la famiglia di Georgia, soprattutto i vivaci genitori Connie e Bob, che peraltro, in un modo o nell’altro, avranno una forte influenza sul dispiegarsi degli eventi.

Se dovessi indicare un film di riferimento, direi Mean girls (che poi è uno dei pochi del filone che conosco, per cui non ho molti altri film da indicare), dal quale La mia vita è un disastro prende diversi elementi, che peraltro sono già cliché per conto loro: lo scontro tra protagonista strana e top model della scuola, un ragazzo come premio in palio, delle amiche a sostegno della protagonista, una del gruppo che si infiltra tra le amicizie della top model, uno sbandamento della protagonista, e poi il recupero finale.
In effetti, i due film si somigliano un po’ troppo…

Schema di fondo a parte, il problema di La mia vita è un disastro è il livello del film, nel senso che il target è davvero basso-adolescenziale, e con basso-adolescenziale intendo che potrà piacere solo a delle ragazzine in cerca di svago leggero: non c’è un protagonista di spicco, non vi è un dialogo che brilli in qualche modo, come abbiamo visto non vi è una trama che regga il tutto… e come se non bastasse non vi è nemmeno molta bellezza visiva.
Non regge il gioco nemmeno la presunta bizzarria della protagonista, dipinta come un po’ strana: ma per essere interessanti non basta essere un po’ strani… e peraltro Georgia è definita strana, ma non lo è poi molto, attratta com’è da bei ragazzi, musica e party, gruppo di amiche: non è una gran stranezza.

Insomma, La mia vita è un disastro è un film davvero scarsino… che offre appena un poco di vivacità, e nient’altro.
E torniamo alla domanda: chissà perché me lo ero segnato… ma va bene così, è esplorando che si trovano i tesori.

Fosco Del Nero



Titolo: La mia vita è un disastro (Angus, thongs and full-frontal snogging).
Genere: commedia, sentimentale.
Regista: Gurinder Chadha.
Attori: Georgia Groome, Alan Davies, Karen Taylor, Aaron Johnson, Steve Jones, Eleanor Tomlinson, Manjeeven Grewal, Georgia Henshaw.
Anno: 2008.
Voto: 4.
Dove lo trovi: qui.

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