Non sono mai stato un fan delle saghe di supereroi, né ho mai letto i fumetti che le hanno ispirate, per cui manco delle basi, per così dire.
Non totalmente nel caso di X-Men, nel senso che perlomeno il primo film dedicato a Professor X e compagnia bella lo avevo visto, anche se non mi ricordavo granché… ad esempio chi erano i “buoni” e chi i “cattivi”, cosa che mi ha permesso di vedermi il prequel-antefatto, X-Men - L’inizio, senza sapere cosa sarebbe per forza successo dopo a livello di vita, morte e schieramenti.
Come prima cosa, dal momento che il nome del regista dice più di un film di tutto il resto, diciamo che a dirigere il tutto c’è Matthew Vaughn, che ho già incontrato in Stardust (molto gradito) e in Kick-Ass (decisamente meno gradito)
Generi diversi, come anche il resto dell’ancor breve sua carriera cinematografica, ma accomunati da un certo senso di leggerezza vicina all’umorismo.
Anche X-Men - L’inizio conserva questa sorta di leggerezza, e anzi propone di tutto, assassinii ed esplosioni, tradimenti e problemi personali, sempre con un’impronta lieve.
Ecco la trama di X-Men - L’inizio: l’antefatto del film, anzi, i due antefatti del film sono ambientati nel 1944. Nel primo, in Polonia, il piccolo Erik Lehnsherr (futuro Magneto) vede uccidere davanti ai suoi occhi sua madre perché non è riuscito a dare prova dei suoi superpoteri al cinico Dottor Klaus Schmidt (poi chiamato Sebastian Shaw); nel secondo, negli Usa, il bambino telepate Charles Xavier (futuro Professor X) incontra un’altra bambina con superpoteri come lui, Raven Darkholme (futura Mystica).
I due uomini da grandi si conosceranno e gireranno insieme per il mondo con lo scopo di conoscere altri mutanti con superpoteri… ma la loro visione sarà assai diversa: il primo, similmente all’assassino di sua madre, vede un inevitabile scontro tra razze, umani e mutanti, mentre il secondo desidera lavorare per la pace e l’integrazione.
Tra i due schieramenti si dividono i vari Emma Frost, Azazel, Havok, Bestia, Darwin, Banshee, Angel, Riptide e forse anche qualcun altro che dimentico.
A far da sfondo ai reciproci desideri, la crisi crisi missilistica di Cuba del 1962 e la possibile terza guerra mondiale con USA e URSS come possibili nemici.
A questo proposito, impossibile non citare la solita demagogia populista e propagandistica del cinema americano: i tedeschi sono i cattivi e i russi sono i cattivi… o quantomeno sono quelli che si sono fatti plagiare dai mutanti cattivi (i quali avrebbero potuto parimenti plagiare i politici statunitensi, e anzi a dire il vero con più comodità, vivendo negli Stati Uniti).
A parte questo, il film si dispiega su binari di genere assai prevedibili: super-poteri, azione e dinamismo, conflitti tra super-fazioni, qualche elemento sentimentale, un tono da commedia, qualche scena sexy. La ricetta è quella tipica dei recenti film sui supereroi… ed è una ricetta che mi va anche bene, secondo come è composto il piatto, anche se, a onor del vero, speravo in un film più convincente, mentre i continui cambi di fronte dei vari personaggi mi son sembrati un po’ campati in aria.
Inoltre speravo in un film più profondo e dal taglio più esistenziale, giacché me lo ero segnato per via di una citazione che avevo captato in tv casualmente (per poi vederlo con calma per conto mio).
Questa: “In te c’è molto più di quanto sai. Non solo rabbia e dolore, c’è anche del bene. Quando saprai dominare tutto questo, avrai un potere che nessuno potrà mai eguagliare”.
A proposito di citazioni, impossibile non citare la scena-cameo di Wolverine, davvero fulminante.
Nota anche per il buon cast, da Kevin Bacon (Tremors, Footloose) a Jennifer Lawrence (Il lato positivo, Hunger games), da James McAvoy (Le cronache di Narnia, L'ultimo re di Scozia) a Michael Fassbender (Bastardi senza gloria, Prometheus).
Nel complesso X-Men - L’inizio non mi ha depresso, ma neanche entusiasmato, rimanendo a metà via: quella del prodotto commerciale ben realizzato ma privo di altezze particolari.
Fosco Del Nero
Titolo: X-Men - L’inizio (X-Men - First class).
Genere: fantastico, azione.
Regista: Matthew Vaughn.
Attori: James McAvoy, Michael Fassbender, Kevin Bacon, Jennifer Lawrence, Rose Byrne, January Jones, Nicholas Hoult, Oliver Platt, Jason Flemyng, Lucas Till, Edi Gathegi, Caleb Landry Jones, Zoë Kravitz, Bill Milner, Morgan Lily.
Anno: 2011.
Voto: 6.
Dove lo trovi: qui.